Allacci idrici e fognari a Ispica, intesa Cna-Comune. Betta: “I confronti servono a superare i problemi e ad organizzare la creazione di nuove prospettive”

Apertura del sindaco di Ispica alle richieste provenienti dalla Cna territoriale in merito alla problematica degli allacci idrici e fognari. A seguito della lettera inviata dalla Cna al sindaco Piero Rustico e all’assessore ai Lavori pubblici Donato Bruno, con la quale si chiedeva un incontro urgente al fine di invertire la tendenza e trovare soluzioni adeguate per il settore delle costruzioni e del movimento terra che si vedevano danneggiati dall’adozione della delibera della Giunta comunale con la quale si attribuivano, attraverso apposito bando di gara, i lavori relativi agli allacci idrici e fognari ad una sola impresa aggiudicataria, i rappresentanti della locale Cna sono stati prontamente ricevuti a palazzo di Città.
“Abbiamo compreso – afferma il presidente della Cna di Ispica, Giovanni Betta – il ragionamento fatto dal sindaco sulla necessità di intervenire sugli allacci idrici e fognari invertendo la tendenza rispetto ad un passato in cui gli interventi sulla rete idrica e fognaria spesse volte, purtroppo, sono stati fatti in modo superficiale comportando danni ingenti alle reti mentre, addirittura, lungo la fascia costiera sono stati realizzati allacci abusivi. Con la delibera adottata dalla Giunta di fatto il Comune avrebbe un maggiore controllo sugli interventi. Noi riteniamo che il decoro della città e la realizzazione di lavori a regola d’arte da parte dei nostri artigiani siano una condizione fondamentale per ogni ragionamento mirato nell’esclusivo interesse delle imprese ispicesi e dei cittadini in quanto utenti che ricevono il servizio ma che hanno anche libertà di scelta dell’impresa che realizzerà i lavori”.
E’ stato trovato infatti un punto di sintesi importante dopo aver discusso e studiato attentamente la problematica con una prospettiva nuova che tende a mettere in evidenza il lavoro di imprese qualificate nell’espletamento dei lavori commissionati dai privati cittadini. Una volta esauriti i fondi messi ormai a disposizione dal bando di gara all’impresa aggiudicataria si ritornerà alla situazione di normalità tuttavia introducendo, attraverso apposita concertazione, delle novità nelle modalità di intervento. Le imprese che dovranno realizzare degli allacci idrici e fognari dovranno avere requisiti ben precisi, da potersi evincere dal certificato camerale.
Saranno altresì necessari appositi controlli da parte degli uffici comunali competenti sulla effettiva realizzazione a regola d’arte del singolo intervento.
“Siamo stati concordi nel sostenere – chiarisce Carmelo Caccamo, responsabile organizzativo della Cna di Ispica – che vi debba essere un ampio senso di responsabilità da parte dei cittadini e delle imprese nel sostenere le nuove sfide in un momento difficile per l’economia. La Cna resta sempre a disposizione delle imprese per accogliere eventuali suggerimenti su tutte le tematiche che riguardano il lavoro e lo sviluppo della nostra città”.

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