Modica. Deteneva marijuana destinata allo spaccio. I Carabinieri di Modica arrestano un commerciante di Francofonte.

Deteneva marijuana destinata allo spaccio. I Carabinieri di Modica hanno arrestato un fruttivendolo di Francofonte per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, Biagio Fazio, 32 anni, nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, nel corso di servizi antidroga operati dai militari della Compagnia, era stato dapprima fermato col suo furgone adibito alla vendita a un posto di blocco per un normale controllo alla circolazione stradale e poi sottoposto a perquisizione personale che aveva, comunque, dato esito negativo. Gli uomini del capitano Alessandro Loddo, però, non si sono arresi e la pazienza, alla fine, ha pagato. La scrupolosa perquisizione del veicolo ha permesso, infatti, di rinvenire, ben occultata all’interno dell’abitacolo del furgone, una busta di cellophane contenente cinquanta grammi di marijuana già essiccata che, visto l’ingente quantitativo e le modalità con cui era ben celata, erano probabilmente destinati a una successiva attività di spaccio, certamente non all’uso personale del commerciante . Biagio Fazio, dopo le operazioni di foto segnalamento, è stato dichiarato in arresto e su indicazione della Procura della Repubblica di Modica è stato condotto presso la Casa Circondariale di Modica Alta. Ieri mattina è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica. Il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, ha chiesto la conferma della custodia cautelare in carcere, ma il magistrato giudicante, dopo la convalida, lo ha ammesso ai domiciliari. A questo punto il difensore, l’avvocato Antonella Schepis, ha chiesto di potere patteggiare la pena, trovano il consenso del piemme. Fazio è stato, pertanto, condannato a un anno e sei mesi di reclusione e quattromila euro di multa, pena sospesa. E’ stato, quindi, rimesso in libertà. E’ l’ennesimo colpo reso a persone trovate in possesso di droga dai carabinieri di Modica. Appena una decina di giorni fa avevano arrestato un giovane modicano di 21 anni, fermato sempre durante i controlli della circolazione, e trovato con diversi grammi di marijuana addosso e a casa. Anche questi era stato poi condannato.