Botte tra operatori ecologici. Modica i sindacati si rivolgono a Prefetto e Digos

Le organizzazioni sindacali coinvolgono il Prefetto di Ragusa e la Digos sullo scontro fisico avvenuto tra due lavoratori dell’impresa ecologica “Giorgio Puccia” mercoledì scorso alla presenza di altri colleghi. Cgil e Uil esprimono sgomento su quanto verificatosi e chiedono, contemporaneamente, che sia fatta piena luce sulla vicenda, anche se, allo stato, non risulta alcuna denuncia-querela presentata dalla parte lesa alla quale sono stati applicati, dai medici dell’Ospedale Maggiorei, numerosi punti di sutura al volto. L’operatore ecologico sarebbe stato colpito da una forte testata al viso da un collega di lavoro durante un’accesa discussione che verteva, a quanto pare, sulla vicenda giudiziaria che sta coinvolgendo in queste ultime settimane i titolari dell’impresa per la quale lavorano. “Da quanto abbiamo appreso – dicono Giovanni Lattuca e Angelo Gulizia di Fp Cgil e Uil Trasporti – sembra che l’aggressione sia avvenuta, addirittura, alla presenza del titolare dell’Impresa ecologica e dell’attuale amministratore giudiziale, Walter Buscema, recentemente nominato dalla Procura di Modica. Siamo di fronte ad un fatto gravissimo. Non è accettabile che si possano trasformare le questioni del lavoro e di chi lavora, in questioni di ordine pubblico”. Giorgio Puccia, a seguito dell’episodio, ha dichiarato di non sapere nulla della vicenda ma di esserne venuto a conoscenza nei giorni seguenti. Pare che uno dei due contendenti difendesse la posizione dell’imprenditore mentre l’altro era di opposto parere”. Cgil e Uil ora chiedono al Prefetto e alla Digos ma anche al sindaco e all’amministratore nominato dalla magistratura, che siano chiaramente definite le responsabilità di quanto accaduto.

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