Il Prefetto di Ragusa da riscontro al sollecito di Abbate per la telefonia mobile nelle contrade agricole modicane

Il Prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, ha tempestivamente sollecitato gli organi competenti e responsabili della Telecom, per l’adozione degli idonei interventi tecnici necessari al superamento della problematica rappresentata dal consigliere provinciale e presidente dell’Unsic di Modica, Ignazio Abbate, nelle scorse settimane. La risoluzione di tale problematica è vitale per la sicurezza delle aziende e dei cittadini che risiedono nelle Contrade Gisirotta, Ritillini, Favarotta, Cammaratini, Abremi, San Vito, Calanchi, Margione, Baronazzo, Cannizzara, Pozzo Cassero, Passo Parrino, Gorgodaino, Bosco Cavette, Cava d’Ispica, Balatazza, Ciacero, Commaldo, Sambrancate, Gisira Pagana, Cozzo Freddo, Zesara, ricadenti nel Comune di Modica zone con cap. 97010 e 97015; e le contrade: Olivella, Pagliarazzi, Cava Lazzaro, Pezzettula, Marchesa, Cozzo Cisterna, Timpa Rossa, Graticelle, Fondo Sanfilippo, Pezza, Castelluccio, ricadenti nel Comune di Rosolini. “Prendo atto positivamente dell’interessamento che il Prefetto di Ragusa e auspico – dice Abbate – che l’autorevole intervento possa dare il giusto impulso all’organo amministrativo competente (Comune di Modica) e alle aziende concessionarie dei servizi della telefonia mobile per istallare i ripetitori nelle zone interessate e per dotarle oltre che per il servizio di comunicazione mobile anche per la possibilità di collegarsi con i sistemi di navigazione online, come tutti gli altri cittadini del territorio ragusano”.

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