Il presidente della Commissione Bilancio del Comune di Modica, Giancarlo Poidomani, plaude all’amministrazione Buscema per l’atto di indirizzo della giunta con il quale si chiude la vicenda degli Swap, quei contratti di finanza derivata stipulati nel 2003 e nel 2007 dalla precedente amministrazione, “lampante esempio di una gestione azzardata delle finanze del comune tipica di quegli anni”.
“La Corte dei Conti – spiega Poidomani – aveva più volte messo in guardia il Comune di Modica sulla pericolosità di tali strumenti, che avrebbero esposto le casse comunali alle fluttuazioni e alle oscillazioni dei tassi di interesse fino al 2032.
L’operazione di chiusura, attuata nell’ambito di una politica finanziaria che contrariamente al passato, è ispirata al criterio del “buon padre di famiglia”, sottrae questa spada di Damocle agli amministratori futuri e ai nostri figli e nipoti”.
Essa, infine, si inserisce in quella politica di razionalizzazione e di riordinamento dei servizi finanziari dell’ente perseguiti con grande determinazione e professionalità dal sindaco Buscema e dall’assessore Amoroso, che come Partito Democratico sosteniamo con convinzione.