FLi Modica, il Congresso elegge il coordinamento .

La formazione politica di Futuro e Libertà a Modica festeggia il suo primo Congresso comunale.
‘Democrazia, partecipazione e trasparenza’, questa la ricetta sulla quale poggerà l’intera struttura del neo schieramento Finiano inteso ad utilizzare un processo di radicamento sul territorio, passo fondamentale al fine di raggiungere il polmone dell’elettorato.
Il congresso, celebrato ieri, guidato dal delegato provinciale Gianni Campo, dal coordinatore di Generazione Futuro, Simone di Grandi ha sviluppato i temi della comunità territoriale di Modica, nonché i temi della bandiera finiana quali la solidarietà, lo sviluppo, le opportunità per le nuove generazioni,nonché i temi del lavoro, della legalità, della tutela del patrimonio culturale ed ambientale.
In video conferenza anche l’on. Fabio Granata, impossibilitato a prendere parte all’assise, ha inteso rimarcare come il congresso sia l’ atto che attesta profonda stima e forte attenzione a questo gruppo di giovani dirigenti politici, in linea con la campagna di rinnovamento che Futuro e Libertà sta portando avanti in Italia con un vero progetto riformatore. Ora si apre una nuova fase e noi voltiamo pagina,senza accanimenti o volontà di vendetta. Il percorso e’lungo e ancora complesso e adesso bisogna sfoderare idee,volontà,progetti e,sopratutto,esempi per costruire una nuova Italia. Forze o onore a questi giovani dirigenti”.
L’assemblea ha eletto Giorgio Zocco coordinatore cittadino. I due Vice saranno Giovanni Cavallo ed Eleonora Aimone. Del direttivo faranno parte anche Salvatore Agosta, Marco Sparacino, Gianni Celestre e Massimo Garofalo.
“Saremo un partito vero,- ha detto il neo Coordinatore Giorgio Zocco- attento a quanto accade in Città. Abbiamo già intrapreso un percorso innovativo di contatto con la gente . Conosciamo i problemi che vive la Città. Saremo sicuri protagonisti nel progetto di rilancio. Abbiamo idee, progetti e convinzioni che vogliamo confrontare non solo con gli altri partiti, ma con la Città, nella sue singole espressioni”.