“Sono molto preoccupato per lo stato di crisi e di insicurezza che stanno attraversando le campagne iblee, gravate da una annosa crisi economica e commerciale e funestate da furti ed abigeati”. Questo dichiara l’On. Carmelo Incardona, presidente provinciale di Alleanza Nazionale ed Assessore regionale, dopo aver ascoltato le preoccupazioni ed i timori di tanti agricoltori ed allevatori della provincia di Ragusa. “Bisogna immediatamente arginare l’ondata criminale che sta assediando le aree rurali – prosegue l’On. Incardona – con gli atti criminosi che non risparmiano più nessuno e, a tal proposito esprimo la solidarietà, mia personale e del Partito, a Mattia Occhipinti ed a tutti gli altri che,sono è rimasti vittima di furti o tentati nella loro abitazioni di campagna dove i ladri ormai si introducono nonostante la presenza dei proprietari. L’abigeato e i furti nelle campagne sono fenomeni veramente preoccupanti che minano alla base la sicurezza sociale. Essi meritano una maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni compresa la magistratura che, stando alle notizie di stampa, ha avuto nelle scorse settimane una defaiance a proposito della convalida degli arresti dei ladri colti in flagranza di reato. L’agricoltura e l’allevamento sono già gravati dalla difficile crisi economica che, purtroppo, non è solo congiunturale ma strutturale. Quello che la politica può fare nell’immediato è alleggerire il settore primario dall’ulteriore e più grave balzello rappresentato dalla criminalità e, in tal senso, la Regione Sicilia ha già dato una prima risposta con la richiesta che il Presidente Lombardo, nel corso degli incontri istituzionali che ha avuto pochi giorni fa a Roma, ha avanzato al Ministro della difesa, On. Ignazio La Russa, di utilizzare le Forze Armate per il presidio e controllo delle aree rurali che, essendo molto più estese di quelle urbane, sono di difficile copertura per le Forze dell’Ordine. Alla presenza dei militari bisognerà accompagnare un efficace sistema di video sorveglianza che, almeno nei nodi stradali strategici, consenta di identificare chi trasporta bestiame rubato. Occorre altresì, attraverso una riforma legislativa inasprire sensibilmente le pene per chi si rende colpevole di abigeato, scoraggiando quindi i possibili fautori di questi reati. Auspico, pertanto, che si continui in questa linea di maggiore rigore che le Istituzioni stanno attuando per dare più sicurezza agli agricoltori, agli allevatori ed ai cittadini tutti”.
INCARDONA: ESPRIMO GRANDE PREOCCUPAZIONE PER LO STATO DELLE CAMPAGNE IBLEE
- Giugno 30, 2008
- 8:29 am
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