Maria Grazia Cucinotta incontra delegazione iblea a Ischia film festival

E’ necessario veicolare messaggi positivi, che superino le barriere dei luoghi comuni. E la provincia di Ragusa ha le potenzialità per farlo. La pensa così Maria Grazia Cucinotta, attrice e oggi produttrice, che, ieri sera, ha incontrato la delegazione ragusana partecipante all’Ischia Film Festival. Il presidente ed il vice dell’associazione Glocal, rispettivamente Francesco Cannì e Simone Tumino, il consigliere delegato al Turismo del Comune di Ragusa, Filippo Angelica, e la responsabile dello stesso ufficio dell’ente municipale del capoluogo ibleo, Maurizia D’Antiochia, si sono confrontati con la star di calibro internazionale sulle capacità di penetrazione, nell’ambito del mercato cinematografico, di una realtà in grande ascesa come quella dell’area iblea. “Dalla Cucinotta – afferma Cannì – abbiamo ottenuto degli stimoli positivi, anche rispetto alla nostra partecipazione alla kermesse ischitana. Ci ha chiarito come sia necessario, adesso più che mai, per veicolare l’immagine della provincia di Ragusa anche come location cinematografica, prendere parte ad iniziative, come l’Ischia Film Festival, in cui i film maker, i cineasti, i produttori, possano accorgersi della grande voglia di fare che anima il nostro ambiente. Certo, c’è ancora tanto da fare, nel senso che si rende indispensabile preparare ancora meglio il terreno per far sì che le varie case di produzione possano trovare tutti i supporti richiesti ogni qualvolta decidono di individuare il nostro territorio come location per i propri film”. Maria Grazia Cucinotta è stata anche invitata dal consigliere Angelica a visitare l’area iblea e a valutare l’opportunità di realizzare una delle sue prossime produzioni nella città di Ragusa e nelle aree limitrofe. “Non c’è dubbio – ha detto Angelica – che certi traguardi si tagliano concretizzando pure le occasioni, sfruttando in qualche modo le conoscenze. E’ quello che abbiamo cercato di fare con la partecipazione a Ischia Film Festival in cui il nostro territorio, inteso come location per set cinematografici, ha avuto l’opportunità di mettersi in bella mostra”. Non solo. Sta prendendo piede, inoltre, la proposta per la realizzazione di un Movietour, un percorso sul cineturismo, nell’area iblea, propiziato grazie all’intervento della consulente della Provincia regionale per la Film commission Ragusa, Juse Scala, con una società specializzata. Un intervento che sta già riscuotendo parecchio successo in Sicilia occidentale e che si vuole esportare anche sull’altro versante dell’isola. “Anche lo scambio di battute avuto con Alessandro Rais, responsabile della Film commission Sicilia – afferma il vice presidente di Glocal, Simone Tumino – ci ha confortato sul fatto che siamo sulla strada giusta. Dobbiamo, però, verificare sino a che punto siamo in grado di mettere a punto dei circuiti virtuosi che possano attirare l’attenzione dei visitatori. Per fare ciò è necessario uno sforzo sinergico da parte di tutti gli enti a vario titolo interessati alla creazione di buone pratiche di cineturismo”. La missione all’Ischia Film Festival, la Bilc, cioè Borsa internazionale delle location cinematografiche, è stata sostenuta dall’assessorato al Turismo del Comune di Ragusa, dalla Provincia regionale di Ragusa, dalla Film commission Ragusa, oltre che dalla Bapr.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa