Pozzallo. Sconto di pena in Appello per Salvatore Civello

Lo scorso mese di marzo il Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Modica, Sandra Levanti, lo aveva condannato a due anni di reclusione e quattrocento euro di multa. La Prima Sezione Penale della Corte d’Appello di Catania, presidente La Rosa(pubblico ministero Campisi)ha ridotto la pena condannando il pregiudicato pozzallese Salvatore Civello, 65 anni, a un anno e sei mesi di reclusione. L’uomo, che è stato patrocinato dagli avvocati Enrico Platania e Carmelo Scarso, era stato arrestato nel settembre dello scorso anno dai carabinieri perchè trovato in possesso di una pistola. Proprietario di un frequentatissimo bar nella cittadina marinara, allo stato è ancora detenuto a Modica Alta. Nel corso di una perquisizione nell’abitazione del Civello, in Via La Valletta, i carabinieri avevano rinvenuto, ben nascosta fra gli effetti personali, una pistola Walther PPK, calibro 7,65, efficiente in quanto ben lubrificata, contenente un colpo in canna e con sei munizioni. I militari avevano dovuto prima eludere la stretta sorveglianza di un cane di razza pit-bull, che era stato chiuso all’interno di una stanza, dove poi in un armadio era stata trovata l’arma. Da premettere che all’arrivo dei carabinieri il Civello aveva spontaneamente messo a disposizione una pistola-giocattolo, della quale evidentemente non s’era tenuto conto. Civello non poteva in alcun modo detenere un’arma sia perché aveva dei precedenti penali (tra l’altro estorsione e associazione a delinquere) che per essere stato in passato sorvegliato speciale. Era stata rilevata sulla pistola la matricola che era intatta ma che però non risultava censita dalla banca dati degli organi di polizia.

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