Le dimissioni del sindaco di Scicli, Buscema: Una sconfitta per tutti

Quando un Sindaco eletto direttamente dalla gente, a prescindere dal suo colore politico, decide drasticamente di interrompere anzitempo la sua esperienza di governo della citta’ vuoi per motivi politici come ha fatto Giovanni Venticinque, vuoi per l’impraticabilita’ burocratico-amministrativa e la drammaticita’ della situazione finanziaria in cui si e’ lasciati ad operare, come saremmo spesso tentati di fare tanti di noi, si segna una sconfitta per la politica e un danno per la Comunita’. Ad affermarlo il primo cittadino di Modica Antonello Buscema sulle dimissioni del collega di Scicli Venticinque. Sarebbe bene che chi governa questo Paese e detta le regole a cui gli enti locali devono attenersi, si rendesse finalmente conto che i Sindaci, coi loro pregi e difetti, rappresentano ancora uno dei pochi baluardi istituzionali che mantengono un minimo di credibilita’ agli occhi della gente e che metterli nelle condizioni minime di poter esplicare dignitosamente il loro mandato e’ garanzia di democrazia e di partecipazione.. Solo ripartendo da chi quotidianamente sta a contatto coi cittadini e coi loro bisogni sara’ possibile ricostruire la fiducia nella politica, nelle istituzioni e nei partiti. . Ogni volta che un Amministratore locale pone fine al suo mandato per scelta dei cittadini o per motivi che attengono l’onesta’ e la traparenza dei suoi comportamenti, si puo’ essere soddisfatti, in altri casi come quello in questione, c’e’ solo da rammaricarsi. Per questo in coscienza sento il dovere di esprimere la mia personale vicinanza a Giovanni Venticinque e penso di intuire il travaglio interiore che lo ha portato a questa difficile scelta; un Sindaco diverso da me per carattere, per appartenenza politica, per storia personale ma con cui ho condiviso in questi tre anni e mezzo l’onore e l’onere di rappresentare ed amministrare due citta’ che condividono storia, tradizioni, fascino ma anche ….tanti problemi!