IL CASO SCICLI, INTERVIENE IL PID: “RAMMARICO PER LE DIMISSIONI DI VENTICINQUE. UN FATTO EMBLEMATICO CHE TESTIMONIA COME SENZA POLITICA NON SI PUO’ ANDARE AVANTI”

“La vicenda di Scicli ha avuto un epilogo che nessuno di noi si aspettava. E, per questo motivo, esprimiamo il nostro rammarico”. Così afferma il coordinatore provinciale dei Popolari per l’Italia di Domani, Vincenzo Castilletti, a commento della decisione del sindaco Giovanni Venticinque di rassegnare le dimissioni dall’incarico. “Eppure – precisa Castilletti – tutti gli sforzi erano stati compiuti per cercare di ridare voce alla politica in un momento delicato per la vita amministrativa a Scicli. Il nostro partito si era pure detto disposto a compiere un passo indietro nel tentativo di aprire degli spazi che, purtroppo, non sono stati colmati. Dispiace che una esperienza amministrativa, per il centrodestra in provincia di Ragusa, si sia interrotta in modo così traumatico. Non possiamo fare a meno di sottolineare che, nonostante il sindaco sia eletto direttamente dal popolo, la politica continua ad esercitare un ruolo di primo piano, di cui non si può fare a meno. Pensare di potersene smarcare è un errore di valutazione che, come in questo caso, può costare caro. Ecco perché chiediamo agli alleati di sedersi attorno ad un tavolo per analizzare con la massima attenzione le vicende delle ultime ore e cominciare, sin da ora, a preparare il terreno per la costituzione di una forte alleanza che sia in grado di fare comunque tesoro delle esperienze maturate in questi anni di amministrazione in cui, per la collettività, sono arrivate tante risposte, al di là della decisione del primo cittadino di smarcarsi dai partiti e di ammettere, per questo stesso motivo, la sua sconfitta politica”.