Accusato di truffa. Imprenditore ispicese assolto dal Tribunale

Nel 2007 durante un accertamento fiscale effettuato dalla Guardia di Finanza era stata passato al setaccio la contabilità dell’azienda agricola Giuseppe Firera di Ispica. Dall’accertamento fiscale era emersa un’incongruenza tra il fatturato e i costi di assunzione degli operai che risultavano di gran lunga maggiori rispetto al volume d’affari della società. Ne conseguiva una specifica indagine avviata su impulso della Procura della Repubblica di Modica che, in collaborazione con le Fiamme Gialle, mirava ad accertare presunte assunzioni fittizie per circa trentanove lavoratori. Sulla scorta, quindi, degli elementi raccolti nella fase delle indagini preliminari e del materiale sequestrato, il titolare dell’azienda agricola era stato rinviato a giudizio per il reato di truffa aggravata in danno dello Sato al fine del conseguimento di erogazioni pubbliche, e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Per tale vicenda il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, ha assolto Giuseppe Firera dai reati ascritti perchè i fatti non sussistono, così come richiesto dagli avvocati difensori Franco Rovetto e Giovanni Giuca, mentre il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, aveva richiesto la condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa