Modica Calcio. Stamattina presentati i nove nuovi giocatori. Filicetti sarà ancora capitano

Luca Filicetti torna ad essere il capitano del Modica. Lo spogliatoio, all’unanimità, in testa Nicola Polessi, ha deciso di “restituire” la fascia e il numero dieci al fantasista appena tornato dall’esperienza di Noto e Vittoria. Stamattina il presidente Piero Cundari ha ufficialmente presentato i dieci nuovi arrivi, dopo avere ringraziato quelli che sono andati via. Con Filicetti sono arrivati Francesco Meli, esterno sinistro basso, 17 anni, dalla Leonzio, Giuseppe Aglianò, portiere, 25 anni, ex Noto, Vittoria e Leonzio, Samuele Costanzo, 23 anni, difensore, ex Paganese, Rossanese e Leonzio, Giovanni Messina, 23 anni, attaccante, ex Virtus Ispica e Leonzio, Luca Strano, 28 anni, attaccante, ex Adrano, Ragusa e Vittoria, Santo Privitera, 24 anni(ieri assente), ex Modica, Vittoria e Atletico Catania, Gaetano Teriaca, 24 anni, difensore, ex Palazzolo, Sassari Torres, Real Avola, Leonzio, Salvatore Vaccaro, 18 anni, centrocampisa, dal Noto, e Catello Porzio, 23 anni, ex Puteolana, Mazara e Due Torri. “So di essere venuto in una piazza importante e lo sanno anche i miei compagni – ha detto Costanzo – e che sarà un’esperienza molto importante per la mia carriera. Lotteremo per salvare il Modica e per dare soddisfazioni ai tifosi”. Il presidente, Piero Cundari, presente insieme all’allenatore Mauro Sardelli, al vice presidente Fabio Danese e al team manager, Enzo Terranova, non ha dichiarato chiuso il mercato. “E’ importante essere stati pronti alla riapertura delle liste – ha detto il patron – ma non sono esclusi altri arrivi. Certo non avremo un organico da 25 uomini ma di 22/23 sicuro. Questo perchè se qualche juniores merita deve avere la possibilità di giocarsela”. Cundari ha parlato della città, dei tifosi. “E’ il nostro primo mese a Modica – ha sottolineato e siamo assolutamente soddisfatti per l’accoglienza, per i riscontri avuti dalla città che erano quelli che ci aspettavamo dalla gente e dagli esercenti. Avremo modo di dare visibilità a chi ci ha voluto collaborare”. Poi una frecciata all’ex presidente Riccardo Radenza. “Senza alcuna polemica, ho letto documenti in cui si impegnava a pagare i debiti pregressi, compresi i 12 mila euro per il contenzioso con l’Azzurra Modica. Ad oggi non conosco Radenza, ma il debito, intanto, lo abbiamo pagato noi. Rischiavamo di non giocare contro il Taormina”.

in piedi da sx Aglianò, Filicetti, Costanzo, Messina, teriaca, Meli, il presidente Cundari
accosciati Porzio, Vaccaro, Strano

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