Imposta comunale sulla pubblicità a Vittoria Il tavolo tecnico voluto da Cna individua le soluzioni

Il tavolo tecnico voluto da Cna ha individuato le soluzioni destinate a venire incontro alle esigenze delle numerose attività imprenditoriali che, in questi giorni, si sono viste notificare avvisi di accertamento dall’Inpa, concessionaria del Comune di Vittoria, in merito all’Imposta comunale sulla pubblicità. Il problema principale era evitare che gli avvisi diventassero esecutivi. La soluzione individuata dalla Cna e condivisa dal tavolo è quella di bloccare gli avvisi che fanno riferimento all’imposta del 2010 tramite l’accertamento con adesione. Per quanto riguarda l’imposta del 2011, l’Inpa si è impegnata a non notificare avvisi e, su proposta della Cna, le imprese presenteranno richiesta di ravvedimento operoso entro il 31 dicembre 2012. Per l’imposta del 2012, la scadenza dell’apposita dichiarazione, così come prevede la norma, è stata prorogata, sempre su proposta della Cna, al 29 febbraio 2012 e il pagamento al 30 aprile 2012. Nei prossimi giorni sarà distribuita l’apposita modulistica. Rimane forte rammarico per la mancata concertazione e comunicazione anche tramite “avviso bonario” subito dopo l’esternalizzazione del servizio (il contratto d’appalto stipulato tra Comune e Inpa risale al 19 novembre 2009), circostanza che avrebbe evitato preoccupazioni alle imprese e polemiche inutili. Cna, inoltre, sottolinea, con il presidente territoriale di Vittoria, Giuseppe Santocono, e con il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio, che gli avvisi di accertamento si notificano alle imprese che tra mille difficoltà cercano di stare sul mercato e pagano tasse e contributi. Gli evasori sono così bravi da non ricevere mai nulla.