Pomeriggio di fuoco a Maganuco, nell’area della zona industriale Modica-Pozzallo. Le fiamme hanno letteralmente assalito, nei due sensi, i costoni alimentate da un leggero vento e dalla presenza di erba e sterpaglie secche. Ci sono stati momenti di tensione per le difficoltà ad arginare l’incendio. Ad un certo punto i vigili del fuoco del distaccamento di Modica hanno dovuto desistere per potersi spostare in altra zona perché l’incendio aveva attaccato un cantiere edile che sta operando in quell’area. Le diverse aziende che operano nel perimetro di pertinenza dell’Asi, l’Area di Sviluppo Industriale, sono state in apprensione, preoccupati dagli sviluppi del sinistro che, fortunatamente, dopo alcune ore di incessante lavoro sono state domate. Non si esclude l’origine dolosa ma nemmeno la classica cicca di sigaretta lanciata dal finestrino di qualche auto in transito o l’alta temperatura che imperversa in questi giorni. Si è reso necessario chiudere la trafficatissima arteria, la strada provinciale 66 che da Pozzallo conduce a Sampieri attraversando Maganuco e Marina di Modica con alcuni automobilisti inviperiti per il lungo giro cui sono stati costretti per raggiungere le rispettive mete. E nel frattempo giungevano preoccupanti notizie per un altro incendio che aveva interessato i capannoni Colacem di Ragusa.
Modica: Incendio nell’area industriale Modica – Pozzallo. Tensione per il vento che alimentava le fiamme
- Luglio 4, 2008
- 5:29 pm
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