Il Pd ha discusso a Modica di “Luci ed ombre del decreto Monti”

Si è tenuto ieri pomeriggio, organizzato dal Pd di Modica, al Palazzo della Cultura, un incontro su “Luci ed ombre del decreto Monti” che ha visto la partecipazione di tante persone interessate ad approfondire gli aspetti più salienti della crisi economica che sta vivendo il nostro Paese e le misure necessarie ad evitare una soluzione ”greca” di tale crisi.
I relatori hanno approfondito le cause e gli effetti della crisi, le misure che il governo Monti sta mettendo in campo per affrontare l’emergenza, il ruolo fondamentale del PD in questi giorni per modificare alcuni punti del Decreto “Salva Italia” per renderlo meno iniquo e più sostenibile da un punto di vista sociale.
L’azione del PD in parlamento ha infatti portato alla correzione di alcuni provvedimenti ritenuti troppo iniqui riuscendo a determinare l’indicizzazione delle pensioni fino a 1.400 euro, uno scalone più sopportabile per le classi 1952-53, un maggiore prelievo sulle pensioni d’oro e sui capitali scudati, maggiori detrazioni per l’ICI sulla prima casa.
Dopo il voto sulla manovra il PD chiederà però al governo Monti riforme strutturali per un maggiore contrasto della evasione fiscale, più coraggio sulle liberalizzazioni, più tutele per il lavoro flessibile e meno precariato, una riduzione degli sprechi e dei costi della politica, una nuova legge elettorale che consenta ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti in parlamento.
L’iniziativa di ieri ha dimostrato che quando si parla di politica “alta”, di economia, di politiche sociali, di problematiche di livello nazionale ed internazionale, i cittadini si dimostrano interessati e partecipi.
E’ nostra intenzione continuare ad organizzare mensilmente occasioni come quella di ieri nelle quali si possa discutere di politica economica, di modelli di sviluppo, di cittadinanza, di educazione alla legalità, di lavoro affinché il locale possa diventare globale e anche dalla nostra piccola realtà si possa dare un contributo alla discussione politica generale.

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