MODICA. Il convegno di Territorio ”Per una nuova dimensione della politica e della cittadinanza”.

Tavola rotonda a Modica organizzata dall’Associazione Territorio sul tema ”Per una nuova dimensione della politica e della cittadinanza”.
Oltre agli interventi programmati, tutti estremamente interessanti perché fortemente motivati ed argomentati, dei relatori Giorgio Chessari (Centro Studi Feliciano Rossitto), Ciccio Aiello (Movimento Democratico Territoriale Vittoria) e del Sacerdote Giuseppe Dirosa, conclusi da Nello Dipasquale (fondatore di Territorio), molti sono stati anche gli interventi stimolanti dal pubblico tanto da provocare appassionate risposte dei relatori.

La rilevante ed interessata partecipazione dei convenuti, in buona parte anche di Modica, ha evidenziato ciò che sono è intendono essere per il futuro l’Associazione Territorio ed il Movimento Democratico Territoriale di Vittoria: un luogo del confronto libero e democratico, della dialettica, della politica, senza tracimazioni nell’antipolitica e nell’attacco al sistema costituzionale, quest’ultima da tutti giudicata come un male per la democrazia, per la partecipazione attiva e per l’interesse della società.

All’assenza della politica nelle associazioni private (i partiti) che erroneamente pretendono di essere le sole titolari di funzioni politiche e che diffidano a non occuparsene le associazioni, i movimenti ed i corpi intermedi che si impegnano, oggi, a dare voce ai cittadini ed a recuperare la molto estesa sfiducia nei partiti e nelle istituzioni in cui dovrebbe essere esercitata la sovranità popolare, i convenuti di ieri offrono la possibilità di canalizzare consensi e dissensi.

Soprattutto si impegnano a rendere possibile un confronto di idee e di proposte, anche duro e serrato, a quanti ritengono la democrazia rappresentativa un patrimonio inalienabile ed a quanti vogliono indirizzare democraticamente il loro dissenso nei confronti delle oligarchie, poche peraltro, che hanno espropriato la sovranità popolare con il metodo della nomina dei rappresentanti del corpo elettorale.

Il gruppo consiliare ed i soci di Territorio di Modica, che hanno contribuito ad organizzare con pieno successo la tavola rotonda, mandano un messaggio chiaro anche “ai naviganti che ritengono un loro diritto delimitare le acque territoriali”: “intendiamo, e lo faremo, promuovere in futuro altri incontri, monotematici o meno, con quanti hanno vera voglia di politica, non politicante o lottizzante, ma orientata a quello che avrebbe il dovere di essere, cioè il governo e la conciliazione degli interessi della società, oggi troppo spesso collidenti, talvolta vere guerre tra poveri, anche quando dovrebbero essere convergenti e rappresentati unitariamente”.

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