L’Associazione Territorio intende indire le primarie per le amministrative a Santa Croce Camerina

Nel salone dell’Hotel Mediterraneo Palace di Ragusa, la sera di venerdì 16, Territorio ha richiamato un gran numero di iscritti, di simpatizzanti e di semplici curiosi per tracciare un primissimo bilancio di quanto fatto negli appena due mesi dalla fondazione.
Relatori e intervenuti hanno concordato sulla necessità che la neonata associazione dia corso al proprio fine statutario di approfondire l’analisi politica dei gravi problemi che attanagliano Ragusa e la sua provincia, anche per la refluenza della crisi sistemica, di idee e di principi che ormai si è resa evidente in tutta Italia.
Allo scambio di auguri per le imminenti festività ha fatto seguito una riunione del Direttivo Centrale che, prendendo spunto dall’avvicinarsi delle elezioni amministrative a Santa Croce Camerina, ha deciso di cogliere l’occasione per mettere in pratica i principi ispiratori del proprio Statuto.
A tal fine, si è deciso di proporre a tutte le forze politiche e sociali di quel Comune l’indizione di elezioni primarie, aperte a tutti i Cittadini di Santa Croce, grazie alle quali sia finalmente la Cittadinanza, e non le segreterie politiche, ad esprimere il proprio candidato ideale, cui poi affidare -con il voto- la gestione di un periodo che si annuncia difficile e delicato.
Al contempo, Territorio sottolinea la necessità che si provveda a formulare un programma, alla cui elaborazione partecipi ogni Cittadino che voglia dare il proprio contributo e tutte le forze interessate al buon governo ed alla buona amministrazione.
Il programma così elaborato, sottoscritto dalle forze che in esso vorranno riconoscersi e che ne prometteranno il puntuale rispetto, dovrà essere al più presto offerto alla conoscenza di tutti gli Elettori, ai quali sarà quindi dato lo strumento utile tanto a operare una cosciente scelta di voto quanto un controllo sull’azione della Amministrazione che verrà eletta.
I Cittadini devono al più presto potersi riappropriare dei diritti che la Cittadinanza comporta, primo tra tutti quello di scegliersi i governanti.