Un osservatorio sui costi degli eventi: il Pd lancia la sfida all’Amministrazione. E Muraglie abbandona il Consiglio comunale in segno di protesta per le spese pazze del Comune di Ispica

Il Partito Democratico di Ispica lancia una vera e propria sfida all’Amministrazione comunale sui costi degli eventi culturali e di intrattenimento in genere. Dopo le dimissioni dalla giuria, in segno di protesta per le spesa di 27mila euro per l’edizione 2011 del “Premio di Poesia e Cultura Città di Ispica – Incontro con i contemporanei”, il consigliere democratico Pierenzo Muraglie (Roccuzzo era assente) ieri sera ha abbandonato i lavori del Consiglio comunale, prima che si entrasse nel merito dell’ordine del giorno. Da parte sua, il segretario cittadino del Pd Gianni Stornello annuncia la costituzione di un osservatorio sulle spese dell’Amministrazione comunale. L’osservatorio segnalerà all’opinione pubblica tutte quelle spese eccessive ed inutili alle quali l’Amministrazione non intende rinunciare, nonostante i tempi che impongono austerità, sobrietà e investimenti per lo sviluppo.
“Abbiamo abbandonato i lavori del Consiglio comunale – spiega Pierenzo Muraglie – per fare riflettere i singoli consiglieri sulla necessità di realizzare il Premio di Poesia e Cultura spendendo 27mila euro e banchettando al ristorante il Mercato a spese degli ispicesi. Ho provato vergogna e non sono riuscito a trovare giustificazione alcuna nel ricevere l’esternazione di rabbia di tanti cittadini che chiedevano conto e ragione di quella cena. Spendere una cifra simile, sia pure per un’importante manifestazione che prevede anche una “mangiata”, è un oltraggio ed un’offesa alle famiglie che non riescono a fare la spesa, agli anziani che vivono con 500 euro al mese, ai giovani che non trovano lavoro, alle imprese ed ai fornitori che vantano crediti nei confronti del nostro Comune. In questo momento storico di crisi profonda – prosegue il consigliere Muraglie – le priorità non possono che essere le famiglie con gli anziani, i giovani ed il lavoro. Tutto il resto va fatto ma con moderazione e sobrietà. Mi auguro che in futuro qualunque genere di manifestazione possa essere pensata e realizzata tenendo presente il grave momento di crisi che stiamo attraversando e, comunque, nell’ottica di un rinnovato e vero confronto democratico con le forze di opposizione su ogni azione politica da assumere nell’interesse della città”.
“L’Amministrazione comunale ha toccato il fondo – afferma il segretario cittadino del Pd Gianni Stornello – e a fronte di questo male estremo adotteremo un rimedio estremo: subito dopo le feste istituiremo un osservatorio sulle spese dell’Amministrazione comunale che avrà il compito di monitorare costantemente delibere, impegni di spesa, atti di indirizzo, provvedimenti di vario genere che implichino esborso di pubblico denaro. Le anomalie, gli eccessi, le prebende di favore le segnaleremo all’opinione pubblica che, proprio su questo tema, ha dimostrato grande sensibilità e ci incoraggia ad andare avanti. Oggi più di ieri non può essere consentito a nessuno di sperperare il denaro pubblico: le manifestazioni vanno fatte ma la strada dell’eccesso e dello spreco, come l’affollata cena a margine del Premio di Poesia e Cultura dimostra, non può essere più percorsa”.