MODICA. LUNGHE ATTESE AL PRONTO SOCCORSO. SI ATTENDE L’APERTURA DEL NUOVO PADIGLIONE PER RISOLVERE LA QUESTIONE

Le lunghe attese al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, sono diventate, nuovamente, oggetto di discussione ed anche di polemiche non solo in città ma in tutto il comprensorio. Nonostante ci siamo sollecitazioni per migliorare l’attività dell’Unità Operativa diretta dal dottor Carmelo Scarso, i tempi per avere una struttura più agevole sia dal punto di vista sanitario che dal fronte utenza, non sono brevi. Qualche settimana fa si era parlato di ottobre, ma sarà, probabilmente, ad autunno inoltrato che il nuovo padiglione potrà essere in disponibilità consentendo, in questo modo, alcune procedure che porteranno alla ristrutturazione del Pronto Soccorso. Il mese di consegna non sarà più ottobre ma novembre. Mancano, infatti, ancora alcuni collaudi propedeutici alla messa in opera della nuovissima struttura che è costata oltre venti miliardi delle vecchie lire. Sono, per l’appunto, ancora da eseguire il collaudo degli impianti frigo ed il collaudo dell’impianto elettrico per potere richiedere il certificato di prevenzione antincendio che dovranno rilasciare i vigili del fuoco. “Quando avremo esaurito questi passaggi – spiega il direttore sanitario del “Maggiore”, Raffaele Elia – sarà necessario il collaudo tecnico dell’immobile, l’ultimo atto che dovrà essere effettuato da un’apposita commissione che arriverà da Palermo”. Una volta avuto nella disponibilità il nuovo immobile, saranno avviati dei cambiamenti di collocazione. Importante, in questo caso, sarà il trasferimento della divisione di Radiologia, i cui locali sono attigui al Pronto Soccorso, per cui si avrà modo di adeguare quest’ultima unità operativa in un’area molto più ampia ed accogliente.