Modica, il pensionato assalito mentre era in bagno: “Ho avuto tanta paura”

“Ho passato dei minuti terribili, che non auguro a nessuno”. Racconta così la vicenda che lo ha visto vittima sabato scorso in pieno giorno e in pieno centro cittadino, il pensionato scippato della collanina da un giovane di carnagione chiara, che è entrato in azione all’interno dei locali dove si trovano i servizi igienici comunali, nell’ex Palazzo delle Poste di Corso Umberto, prospiciente il Municipio. “Era sopravvenuta un’esigenza fisiologica mentre facevo una passeggiata – spiega l’interessato, R.C., 69 anni – e avevo deciso di utilizzare la struttura pubblica. Non c’era nessuno, in ogni caso sono entrato nel bagno e ho chiuso la porta senza potere, comunque, inserire alcun lucchetto perchè i locali ne sono sprovvisti. Improvvisamente c’è stato un violento spintone della porta e una persona che mi ha minacciato chiedendo che gli consegnassi il portafogli. Non nego di avere avuto molta paura. Istintivamente ho risposto che ero un pensionato e che non avevo il portafogli. A questo punto il malvivente, con violenza ha afferrato la collana che portavo al collo e l’ha tirata. Io in qualche modo ho cercato di trattenerla. Per questo si è rotta e buona parte si è infilata all’interno del mio maglione”. Un’esperienza dura, una situazione che non ha consentito alla povera vittima di chiedere immediatamente aiuto. “Ho dovuto alzarmi dal water e rivestirmi – reagisce – non potevo mica uscire fuori con i calzoni abbassati. Mi chiedo come mai i servizi non sono dotati di sistemi di chiusura dall’interno. E se al mio posto ci fosse stata una donna, avrebbero anche potuta violentare?”. Nei prossimi giorni, sembra si andrà a installare i necessari lucchetti. Il luogo, nonostante sia in zona centrale comincia a destare preoccupazione. Qualche settimana fa, addirittura, è stato trovato un ciclomotore parcheggiato all’interno.