COMUNE DI MODICA. IL BILANCIO SECONDO IL NUOVO ASSESSORE MURIANA

“Per il momento navighiamo a vista. Non stiamo tralasciando nulla, ma prima di esprimerci con chiunque vogliamo attendere di avere in mano dati certi e reali”. E’ chiaro il messaggio che lancia il neo assessore al Bilancio, Emanuele Muriana. Insediatosi ufficialmente da pochi giorni, è consapevole di avere per le mani una delega “pesante”. “La situazione è difficile – ammette Muriana -, ma non siamo al dissesto come si vuole far credere. Certamente c’è bisogno di conoscere l’entità complessiva del debito ed i flussi di cassa. Ecco perchè – spiega ancora l’Assessore Muriana – abbiamo avviato una ricognizione dei debiti e stiamo facendo i proverbiali salti mortali per garantire il pagamento soprattutto delle spettanze ai dipendenti ed all’indotto. Già oggi pomeriggio incontrerò i rappresentanti dei lavoratori della Modica Multiservizi e venerdì mattina i rappresentanti dei dipendenti comunali”. Cosa dirà loro? “Assicurerò il canale preferenziale circa il pagamento degli stipendi – risponde Muriana -. Siamo in attesa che giunga nelle casse comunali l’ultima tranche dei finanziamenti statali e regionali. I due terzi dei finanziamenti sono già arrivati e sono state somme già spese. Non appena introiteremo quanto dovuto, pagheremo gli stipendi. Ad esempio già oggi (ieri, ndr) con i circa 644mila euro provento dell’Ici sulla prima casa, abbiamo liquidato le spettanze alla ditta Busso per 342mila euro ed oltre 200mila euro per la Modica Multiservizi. Priorità ai lavoratori”. Ed i tanti creditori del Comune? “A loro garantiamo equità ed imparzialità nel pagamento. Stiamo infatti approntando delle regole ferree per il pagamento di fornitori e creditori; eviteremo la disparità, dando precedenza a chi attende il “dovuto” da più tempo. Per quanto riguarda invece i contenziosi, non appena avremo in mano i dati complessivi dagli uffici competenti, verificheremo se per quelli ancora in discussione dinanzi al Tribunale Amministrativo, si può giungere ad un accordo con i creditori per eventuali transazioni. Stiamo lavorando. C’è tanto da fare, ma ce la faremo”.

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