Il Consiglio provinciale di Ragusa si mobilita contro l’ordinanza Anas sulle catene a bordo

Nel mirino dei consiglieri provinciali di Ragusa, l’ordinanza emessa nei giorni scorsi dall’Anas sulla SS115 Modica – Ragusa e sulla vecchia S.S.115. Con un documento indirizzato al presidente del Consiglio Provinciale, Giovanni Occhipinti, i consiglieri Vincenzo Pitino, Rosario Burgio, Angela Barone, Ignazio Nicosia, Giuseppe Colandonio, Salvatore Moltisanti, Raffale Schembari, Giovanni Iacono, Fabio Nicosia, Venerina Padua, Ettore Di Paola e Marco Nanì hanno chiesto che l’ordinanza e l’atteggiamento dell’ANAS verso la nostra provincia, definito vessatorio, venga inserito nell’O.d.g. del prossimo Consiglio.
L’obbligo di catene, che prevede sanzioni molto pesanti per chi non lo rispetta, ha provocato tantissime lamentele di migliaia automobilisti che vedono, in questo assurdo provvedimento, un’ennesima vessazione ai danni di tante famiglie, già appesantite da altri obblighi fiscali dai quali possono sottrarsi. In tal modo, i consiglieri appartenenti a tutti i partiti rappresentati in Consiglio, intendono concordare dell’azioni da intraprendere, al più presto, per salvaguardare gli interessi della popolazione iblea.