Apre i battenti la nuova residenza sanitaria assistita. A Comiso, da qualche giorno, sono iniziati i ricoveri nella nuova Rsa. La struttura, con ingresso da via Bufalino, è limitrofa all’ospedale Regina Margherita ed è stata realizzata nell’ampia area situata alle spalle dei reparti. Alla guida del reparto, è stato indicato il dottore Virginio Giarratana, attuale primario del Pronto Soccorso.
Nella Rsa sono entrati in servizio 4 infermieri e 6 operatori socio-sanitari. I ricoveri sono iniziati il 29 dicembre. Il primo paziente è stato trasferito dal reparto di Riabilitazione. Altri arriveranno nei prossimi giorni.
La Rsa è una struttura non collegata funzionalmente all’ospedale, poiché dipende dalla Medicina Territoriale. Prevederà 40 posti letto: per il momento ne sono stati attivati 10. Il direttore generale dell’Asp 7, Ettore Gilotta, aveva visitato la struttura il 29 novembre scorso. Aveva assicurato che sarebbe stata avviata prima della fine dell’anno. L’impegno è stato mantenuto.
Nell’ospedale, invece, continuano i lavori per il completamento del reparto di Lungodegenza, che prevederà 24 posti letto e che, per il momento, è collegato funzionalmente a Medicina. Il reparto è retto, per ora, dal primario facente funzioni Biagio Insacco, incaricato dal direttore generale Gilotta dopo il pensionamento di Salvatore Molino.
Lavori in corso anche nel reparto di Riabilitazione, che opera attualmente con 13 posti letto e che è retto dal primario Sara Lanza. A regime, il reparto dovrà contare 24 posti letto. Per questo, si stanno realizzando nuove palestre e si amplierà il reparto, che ingloberà anche il corridoio in passato occupato da Chirurgia plastica.