SCICLI. RINVIO A GIUDIZIO PER UN VENTENNE ACCUSATO DI DETENZIONE DI DROGA

Detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Questa l’accusa che ha dovuto sostenere un ventenne sciclitano, G.Q., dopo la denuncia a piede libero cui era incorso per opera delle forze dell’ordine. Il giovane, patrocinato dall’avvocato Raffaele Rossino, è comparso davanti al Giudice per l’Udienza Preliminare presso il Tribunale di Modica, Michele Palazzolo, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero, Domenico Platania, rinviandolo a giudizio e fissando il processo ordinario al prossimo tredici ottobre. Lo sciclitano era incappato nei controlli effettuati dalla Guardia di Finanza. Ad un posto di blocco, circa due anni fa, il ventenne fu trovato in possesso di alcuni grammi di droga, specificatamente hashish. Le sue giustificazioni circa la detenzione della sostanza vietata, ovvero il possesso per uso esclusivamente personale, non convinsero le fiamme gialle che procedettero nella loro azione e gli notificarono la denuncia a piede libero. Fu inoltrato il fascicolo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modica che, esperite le necessarie indagini ed alla luce del rapporto presentato dalla Guardia di Finanza, ha chiesto e, come si diceva, ottenuto, il rinvio a giudizio del giovane. Quel giorno furono numerosi i controlli effettuati dai militari in divisa grigia in quella che fu un’operazione antidroga disposta dal comando provinciale di Ragusa. Alcuni giovani furono segnalati all’Ufficio periferico del Governo(la Prefettura)quali assuntori di droga, mentre lo sciclitano che è andato a giudizio fu denunciato.