IL FUTURO DEL TERZO POLO IN PROVINCIA DI RAGUSA IL COORDINATORE PELLIGRA INCONTRERA’ LAVIMA (UDC) “DOBBIAMO CAPIRE QUALE STRADA SI INTENDE PORTARE AVANTI”

Scelte chiare sul futuro del Terzo polo in provincia di Ragusa. Prendendo spunto da questa necessità, il coordinatore provinciale di Futuro e Libertà, Enzo Pelligra, chiederà un incontro con il segretario provinciale dell’Udc, Pinuccio Lavima. Dopo avere partecipato a Palermo alla riunione dell’ufficio politico regionale di Fli, che detta la linea politica del partito in Sicilia, Pelligra, componente dell’organismo, ha preso atto di come alcune scelte in embrione del partito dello scudocrociato potrebbero compromettere, ancora prima della nascita, il futuro del Terzo polo. “Ecco perché, al di là della fondamentale partita che si sta giocando a Palermo – sostiene Pelligra – e approssimandosi, anche dalle nostre parti, tutta una serie di appuntamenti elettorali che possiamo definire interessanti per quanto riguarda i test a cui la nuova entità politica sarà chiamata a sottoporsi, dobbiamo capire che cosa sta accadendo. E’ ovvio, però, che se le scelte non si rilevassero congruenti (si parla di probabili alleanze tra il Pdl e l’Udc mentre Fli si pone come forza diversa rispetto al bipolarismo tradizionale) dobbiamo esserne informati. Anche in ambito locale. Ritengo che l’incontro con Lavima potrà fornire ulteriori delucidazioni in ordine a tale situazione. Non appena acquisiremo i dovuti elementi, le conclusioni in questione saranno oggetto di valutazione nel corso della riunione del coordinamento provinciale che ho intenzione di convocare il prossimo 19 gennaio a Ragusa anche per definire le strategie operative da attuare in vista delle elezioni amministrative in programma, nell’area iblea, per la prossima primavera”.

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