Il signor Cosentino ringrazia gli onorevoli colleghi e noi italiani non possiamo che lodare il grande senso di giustizia dei nostri parlamentari. La rflessione di Ballarò

Ancora una volta la Camera dei Deputati nega l’arresto d’un uomo indagato per gravi reati. Stavolta, a beneficiare di questo regalo, è il parlamentare Cosentino. Non è la prima volta, né purtroppo sarà l’ultima che chi dovrebbe collaborare con gli altri organi dello Stato, per quel senso di falso garantismo che vuole tutti innocenti, soprattutto i potenti, e per quell’ormai acclarata mancanza del senso del pudore che li deve far vedere vittime di una Giustizia che si accanisce con gli uomini più rappresentativi del Paese,il Parlamento, espressione di democrazia, intralcia l’operato della Legge.
Ormai in Italia, quando s’indaga un politico, non si è contenti perché si è scoperto un presunto delinquente,si tira fuori la vecchia litania di Giudici ammalati di protagonismo o peggio ancora di teoremi per incastrare persone che nulla hanno a che vedere con i reati loro ascritti.
Nessuno oggi può dire con certezza che il signor Cosentino sia colpevole di quanto la Magistratura gli addebita, ma la sua ostentata serenità, le sue dichiarazioni alla stampa di assoluta estraneità ai fatti ascrittigli, perché non va a farle nell’unica sede preposta a ciò, ovvero il Tribunale, alla pari di qualunque cittadino ?
Oggi, il signor Cosentino non va a trascorrere la sua prima notte in prigione, grazie ad una politica malata di cui tutti fanno parte, compresi quei radicali che criticano la destra ,la sinistra, per poi comportarsi esattamente come coloro che criticano, decidendo quelle cose opinabili che sostengono di combattere. Che attori ! E’ tutta gente che quotidianamente abusa dei propri poteri, inventando le assurdità più incredibili.
Nessuno ormai crede al garantismo dei politici, quando la Giustizia scopre qualche loro giochino,né alla schizofrenia di Giudici che vogliono arrestare i politici; la verità è che in queste occasioni si sceglie il favore di scambio, perché sanno che quello che oggi viene deciso per uno, domani sarà applicato per l’altro, convinti come sono in cuor loro che “’u cciu pulitu avi ‘a rugna”.
E noi cittadini ? Beh, continueremo a lodare questi atti dai quali si evince grande senso di responsabilità e delle Istituzioni, in attesa di poterli riconfermare ai loro posti.

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