Modica, ancora furti nella zona alta della città. Iabichella (Confsal):”Il Sindaco ci spieghi che fine ha fatto la videosorveglianza.”

Chiesto l’intervento del Questore e del Prefetto. I furti continuano a tormentare Modica. Nelle ultime settimane e’ stata presa di mira la zona alta della città, dopo altri compiuti nei mesi scorsi in luoghi emblematici della città, come all’interno del Comune di Modica, o alla Chiesa del S. Cuore, oltre a decine di altri furti effettuati nelle zone periferiche della città. A margine della richiesta inviata dal Segretario delle segreterie provinciali di Fials, Fesica e Fismic Confsal, Giorgio Iabichella, al Questore di Ragusa, vi e’ un duro attacco nei confronti dell’Amministrazione comunale modicana.

“La soluzione proposta era quella di attivare, immediatamente, tramite un sistema wi-fi, il collegamento delle dodici telecamere, gia’ fissate nei centri nevralgici della città, aggiungendone altre, creando un sistema di videosorveglianza oggi indispensabile per distogliere certi atti criminosi. Ma vista l’assenza di riscontri da parte del Sindaco – afferma Iabichella – alle nostre innumerevoli richieste di installare celermente e recuperare, ove sia possibile, la videosorveglianza nel centro cittadino e nei punti nevralgici della città, ho chiesto l’intervento del Signor Questore e del Prefetto. I cittadini, che da oltre un anno richiedono a gran voce l’attivazione di un sistema efficace per dissuadere il proliferare di eventi malavitosi, in una città tranquilla(almeno fino a poco tempo fa) come Modica, gradirebbero comprendere quali eventuali azioni abbia messo in atto il Sindaco per mantenere una promessa espressa anni fa, ma sempre rimandata.” Difatti, a gennaio 2011, il Sindaco ed il suo Vice, annunciavano che “per dare una risposta alla domanda di sicurezza dei cittadini”avrebbero attivato, al piu’ presto, tutte le procedure necessarie per attivare la videosorveglianza tramite il sistema “senza fili”. Siamo certi, conclude Iabichella, che tutte le Forze dell’Ordine lavorano egregiamente e dedicando al territorio sempre il massimo delle loro potenzialità. Ma oggi pretendiamo sapere cosa ha fatto, l’Amministrazione comunale modicana, per risolvere responsabilmente le questioni urgenti che minano la sicurezza e la serenità della città?