Protesta degli autotrasportatori. A Palermo stilato importante documento sottoscrit​to da tutti i Gruppi Parlamenta​ri all’Ars

La lotta dei siciliani onesti e lavoratori incomincia ad avere i suoi primi risultati. A darne notizie è il portavove e leader del Movimento dei Forconi giarratanesi e monterossani, Salvatore Azzaro. Nell’incontro svoltosi domenica mattina presso la Sala Rossa di Palazzo dei Normanni, tra i rappresentanti del Movimento dei Forconi e di Forza d’Urto e dei produttori con i deputati dei Gruppi Parlamentari all’Ars é stata evidenziata la gravità della situazione socio-economica sicliana e le possibili concrete misure da adottare immediatamente. Infatti le richieste avanzate dal Bertolone, Calderone, Ferro, Beremati, Santobono, Zarba, Ciaculli in rappresentanza del movimento di protesta sono state discusse, precisate e finalmente accolte domenica mattina a Palermo dai parlamentari Cimino, Minardo, Ragusa, Incardona, Leontini, Bufardeci, Adamo, Ammatuna, Caputo, Fallica, Scilla e Mineo. Immediatamente è stata costituita un’agenda di lavoro: – Richiesta al Presidente dell’Ars onorevole Cascio di pretendere la presenza del Governo in Aula martedì mattina per discutere con priorità assoluta la dichiarazione dello stato di crisi dellA Sicilia e le conseguenti misure da adottare immediatamente ; – Immediata attivazione di tutti gli strumenti parlamentari e di Governo per attuare soluzioni concrete come il congelamento delle cartelle Serit e la modifica della normativa relativa al fermo ammninistrativo Serit per le autovetture , attuazione della legge regionale 25 con particolare riferimento alle norme agro-alimentari, ed all’attivazione dei bandi per il caro – gasolio anche per la pesca e per l’acquisto con procedura semplificata dei mezzi agricoli ed al pacchetto relativo all’accesso al credito; – Coinvolgimento dei parlamentari nazionali siciliani e di tutti i loro gruppi alla Camera ed al Senato per l’ottenimento delle seguenti soluzioni: a) – Eliminazione dell’ICI e dell’IMU su fabbricati rurali ed i terreni, b) – Eliminazione delle accise sul costo dei carburanti ed approvazione della legge riguardante la modifica dell’art. 36 dello Stato siciliano, c) – Controllo più efficace della regolarità delle merci in entrata, d) – Riduzione del pedaggio e del costo del traghettamento sulo Stretto di Messina, e) – Modifica della norma riguardante i vincoli in zona Sic e Zps.