S.CROCE CAMERINA, TROFEO DEL MARE, CONSEGNATI I PREMI. TOCCANTE IL VIDEOMESSAGGIO DI NIKY FRANCISCO: “L’ISTRUZIONE PER I BAMBINI E’ UN DIRITTO”. PREMIO SPECIALE ALLA GUARDIA DI FINANZA.

La storia più emozionante del Trofeo del Mare 2008 è stata quella di Niky Francisco, il bambino costretto a vivere sul mare, a bordo della sua goletta, con mamma, papà e il suo cane, per una rara forma di asma. Sabato sera sul palco a Punta Secca non è potuto intervenire a causa di problemi di salute, ma ha voluto ugualmente essere presente inviando un toccante videomessaggio. Direttamente dalla sua imbarcazione, Niky ha parlato del progetto “La scuola vagabonda” che toccherà le città principali del Mediterraneo per far capire, come ha spiegato nel filmato, “che l’istruzione per i bambini non è un dovere, ma un diritto”. E poi ha detto: “Ci sono troppi bambini arruolati tra le file dell’esercito o costretti al lavoro minorile, per loro, invece, tutti insieme sogniamo un percorso di formazione”. Infine Niky ha fortemente ringraziato la Guardia di Finanza che da due anni lo ha praticamente “adottato” scortando la sua goletta e fornendo la massima assistenza. E proprio per questo motivo alla Guardia di Finanza è andato un premio speciale. Ritirato il premio per Niky, consegnato dall’assessore provinciale Enzo Cavallo, al comandante provinciale delle Fialle Gialle, il colonnello Giovanni Monterosso, è stato consegnato il premio speciale del Trofeo del Mare. La serata, sapientemente condotta da Alessandro Greco e Beatrice Bocci, con l’organizzazione di Art & Media Iniziative, era iniziata con la musica del Peppe Arezzo Quintet e ha visto anche l’esibizione della compagnia di danza del Masd, diretto da Emanuela Curcio. A seguire si è avuta la premiazione in favore dell’associazione sportiva Canottieri Ortigia che ha nei fatti festeggiato gli 80 anni di attività. Sul palco il presidente Giuseppe Marotta e l’atleta Valentino Gallo, convocato per le prossime Olimpiadi. A consegnare il premio è stato il sindaco di Santa Croce Camerina, Lucio Schembari. A seguire, la consegna del riconoscimento alla memoria dell’ammiraglio Salvatore Scrofani, ritirato dal capitano di vascello Gerardo Anastasio, direttore dei servizi sanitari della base della Marina Militare di Augusta. E’ stato il presidente della Provincia, Franco Antoci, a consegnare il trofeo, mentre sul palco hanno avuto il diploma di merito anche il vicesindaco di Ragusa, Giovanni Cosentini, il comandante Salvatore Rosa, presidente dell’Associazione Marinai d’Italia e lo storico Mario Nobile, che hanno contribuito alla riscoperta della figura di Scrofani. Il trofeo speciale ambiente, così come annunciato, è andato al capitano di fregata Antonio Donato, comandante della Capitaneria di Porto di Pozzallo che, per aver eliminato il pericolo rappresentato dalla Vega Oil, ha ricevuto il premio dall’assessore provinciale al territorio ed ambiente, Salvo Mallia. Prima dell’ultima premiazione si è avuto un momento culturale con l’attore Daniele Voi che ha recitato “L’uomo e il mare”, la poesia di Boudelaire mentre in precedenza aveva declamato la “Preghiera del marinaio”. Ancora commozione per l’ultimo trofeo andato a Piero Mavilla che ha compiuto un atto eroico salvando una vita umana nel mare in tempesta. A ritirare il premio, consegnato dal vicesindaco di Ragusa, Giovanni Cosentini, sono stati la moglie Rosaria Frasca e il figlio Ernest Mavilla. E proprio quest’ultimo, guardando le foto del padre sul maxi schermo, impossibilitato ad essere presente perché impegnato in Turchia a trainare la Vega Oil, è scoppiato a piangere. L’amore di un figlio verso il padre ha emozionato tutti e ha chiuso così l’ottava edizione della manifestazione che, simbolicamente, ha ripreso la navigazione sulle rotte della storia, della scienza e dell’arte.