Il sindaco di Vittoria: “Un passo azzardato il blocco isolano prima dello sciopero nazionale”

Un suicidio economico: questo il timore del sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, che ritiene “un passo azzardato” l’avere chiuso, una settimana prima dello sciopero nazionale, le comunicazioni nell’isola. “Mentre in Sicilia – continua Nicosia – si sblocca una situazione che ha, comunque la si voglia vedere, comportato conseguenze economiche negative, per non dire assai gravi, inizia lo sciopero a livello nazionale. Si tratta, quindi, di due settimane di disagio, che pagheranno, in primis, i produttori agricoli. Spero di sbagliarmi; sarei il primo ad esserne contento, ma i risultati, purtroppo, sono quelli che sono; inoltre, non posso prendere parte ad iniziative o altre forme di protesta che colpiscono, soprattutto, gli amministrati, cioè la nostra gente. Invoco uno sforzo, da parte del Governo nazionale, per risolvere il problema e liberare la nostra economia agricola dalle difficoltà e dal gravissimo colpo inferto al comparto”.

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