POZZALLO. Processato per direttissima per detenzione di sostanze stupefacenti, il pregiudicato Roccasalvo patteggia la pena.

Processato per direttissima ieri mattina dal giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, l’imprenditore pozzallese Salvatore Roccasalvo, 39 anni, arrestato una decina di giorni fa dai Carabinieri della Compagnia di Modica nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo, che si trovava ai domiciliari ottenuti dopo l’udienza di convalida, attraverso il suo difensore, l’avvocato Giorgio Terranova, ha chiesto di potere essere ammesso al rito del patteggiamento, richiesta accolta dal magistrato con il consenso del pubblico ministero. Roccasalvo è stato, pertanto condannato a 18 mesi=20 di reclusione e tremila euro di multa, ottenendo la sospensione condizionale e l’immediata remissione in libertà. L’uomo rispondeva d= detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Era stato fermato all’interno di uno dei locali del centro di Pozzallo ed al =uel punto non aveva più potuto celare il fatto di essere in possesso della=20 sostanza stupefacente che si trovava all’interno della propria autovettura. Il quantitativo di cocaina recuperato nell’auto fu di=20 circa 10 grammi mentre addosso l’imputato deteneva due grammi circa di hascisc, risultati poi, alla pesatura circa 0,70 grammi e con un principio attivo minimo.

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