Donna scippata a Modica Alta. Era stato il figlio quarantenne

Momenti convulsi martedì, intorno a mezzogiorno, nei pressi di un istituto bancario di Modica Alta. Un uomo si avvicinato a una pensionata e le ha strappato di mano un libretto bancario. Le grida della donna, l’accorrere di alcune persone per prestare soccorso alla vittima. Di lì a poco la situazione si è chiarita. Lo scippatore era stato il figlio quarantenne che da alcuni giorni si era allontanato di casa. La malcapitata ha raccontato che qualche tempo fa si era accorta dell’ammanco di soldi dal suo libretto dei risparmi e anche dalla sparizione di oltre duemila euro. Non c’era voluto molto a capire che era stato il figlio a fare i prelievi e così, dopo le rimostranze l’anziana aveva nascosto il titolo di credito suscitando la rabbia del congiunto che addirittura era andato a vivere in un bed&breakfast. Non potendo più avere disponibilità finanziaria, l’uomo era tornato alla carica. Probabilmente avrà seguito la madre mentre si recava in banca e al momento opportuno è entrato in azione, scippandole la borsa prima che la poveretta andasse all’interno dell’istituto di credito. L’uomo è stato successivamente rintracciato e ha restituito la borsa con documenti, soldi e libretto bancario alla congiunta che, a questo punto, da buona mamma, lo ha perdonato. E’, poi, emerso che si trattava di un soggetto più volte sottoposto a cure specifiche tant’è che lo stesso si è spontaneamente sottoposto a Tso(Trattamento Sanitario Obbligatorio)ed è stato ricoverato presso l’Unità di psichiatria dell’Ospedale Busacca di Scicli. Buona parte dei soldi di cui si era appropriato nelle settimane precedenti li aveva già spesi.