Tragedia sfiorata lunedi pomeriggio a Costa di Carro, la spiaggetta subito dopo il bivio per Sampieri. A rischiare la vita una famiglia di turisti francesi, i due genitori e quattro bambini di età compresa tra gli otto e undici anni, che poco dopo le 19 erano stati trascinati dalla forte corrente al largo della costa. Solo il tempestivo intervento dei due bagnini, che tra l’altro avevano già finito il loro turno e stavano per andare via, ha evitato il peggio. Come dicevamo intorno alle 19 i quattro bambini erano a bordo del loro canotto quando la forte corrente comincia a trascinarli sempre più lontano dalla spiaggia. I piccoli cominciano a gridare, chiedono aiuto ai genitori che subito capiscono il pericolo e si buttano per andare a recuperare la piccola imbarcazione. Il mare è talmente agitato però che trascina anche padre e madre, i quali riescono a raggiungere i figli non riuscendo però a ritrovare la via del ritorno. A questo punto entrano in azione i due bagnini, entrambi della Sikla Nuoto che cura il servizio di salvataggio per le coste sciclitane. Elisa Napolitano e Salvo Scarso stavano andando via quando la loro attenzione è attirata da quanto stava succedendo in acqua alta. Si precipitano in acqua e, con non poche difficoltà, riescono a riportare i sei a riva. Un salvataggio che dura più di mezz’ora ma che alla fine si conclude nel migliore dei modi. “E’ stata un’operazione molto difficile – è il commento di Elisa Napolitano – che ci ha portato via molte energie. La corrente era molto forte e ad aggravare la situazione c’era anche il panico dei bambini e dei loro genitori. Per fortuna io e il mio collega ci eravamo fermati oltre il nostro orario vista la confusione che c’era ancora in spiaggia”.
Bagnini evitano la tragedia
- Luglio 29, 2008
- 9:45 am
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