Il percorso per la costruzione di un centro sinistra a Santa Croce Camerina, che si presenti unito alla competizione elettorale amministrativa di metà maggio, ha subito una seria battuta d’arresto per le posizioni assunte da alcuni esponenti della delegazione del Partito Democratico. Lo sostiene Antonio Calabrese, Coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà.
“Infatti, nella riunione del 26 gennaio scorso – dice – discutendo sulle modalità di partecipazione alle primarie, alla proposta del candidato Sindaco di SEL, IDV e Città Futura Paolo Aquila di far votare tutti i cittadini residenti a Santa Croce Camerina, comprendenti i neo-comunitari e gli extra-comunitari, consentendo così una partecipazione attiva e democratica a tutta la popolazione senza nessuna distinzione etnica, alcuni dirigenti del PD hanno assunto una posizione “leghista razzista e di totale chiusura”. In una cittadina come S. Croce Camerina dove la popolazione neo–comunitaria ed extra-comunitaria ha una presenza numericamente rilevantissima, il percorso di integrazione nella comunità, intrapreso da almeno venti anni dalla Camera del Lavoro e da tante associazioni di volontariato, non può subire nessuna interruzione ad opera di qualche “dirigente” LEGHISTA all’interno del PD. Nonostante le reiterate richieste di Paolo Aquila e dei partiti e movimenti che lo sostengono, di una sconfessione della posizione assunta da parte del PARTITO DEMOCRATICO e dell’altro candidato alle primarie , nulla a tutt’oggi è avvenuto. Ma a quali principi e a quale Partito Democratico appartengono questi dirigenti (non vogliamo certamente farne di tutta l’erba un fascio )? Inoltre, i dirigenti provinciali, regionali e nazionali, al corrente dei fatti avvenuti, quali provvedimenti hanno assunto o quali vorranno assumere per non sentirsi conniventi e corresponsabili di questo atteggiamento razzista, culturalmente arretrato e in palese contraddizione con i principi, la storia, le proposte e le battaglie del PD nazionale , sostenute da tutta la SINISTRA ITALIANA?
POSSONO esistere delle PRIMARIE dove il principio della partecipazione democratica deve essere sostituito dal pregiudizio, dalla paura, dalla esclusione e dalla cancellazione di anni di lotte per l’integrazione e la parità? Per noi di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ tutto ciò è contro la nostra storia contro i nostri principi .
Forse potrebbe esserci anche un’altra verità non detta, non chiara, una regia per far fallire le primarie da parte di alcune componenti del PD per paura di perderle. Santa Croce Camerina ha bisogno di altro. Sinistra Ecologia e Libertà è in campo per battere il centro destra , per abbattere i pregiudizi e l’imbecillità, per interpretare e sostenere un nuovo ruolo della politica dove i diritti e l’integrazione sono strumenti per lo sviluppo economico e sociale della città di Santa Croce Camerina”.