Modica: Il sindaco Buscema attua costanti confronti con i quartieri della città per risolvere i tanti problemi che li attanagliano

Un costante confronto con i quartieri. E’ quanto attuato dal sindaco di Modica, Antonello Buscema, per avviare una collaborazione efficace per la soluzione dei piccoli e grandi quartieri della città. I due Comitati del Quartiere d’Oriente e Strade Pulite, hanno consegnato al primo cittadino un promemoria per tre interventi sempre più urgenti e già richiesti alla precedente amministrazione comunale. I due Comitati, in particolare, hanno chiesto di realizzare lo smaltimento delle acque bianche; l’illuminazione delle strade extraurbane e la sistemazione dell’incrocio “Boccone del povero”; l’istituzione della farmacia e la realizzazione della rotatoria vicino al cavalcavia Crocicchia”. Il sindaco ha annunciato che aggiornerà i Comitati sullo stato delle pratiche relative alle loro richieste, entro i prossimi quindici giorni. Per quanto riguarda l’istituzione della farmacia al quartiere d’Oriente, dovrà essere individuato l’iter per risolvere il problema atavico; mentre relativamente alla rotatoria che renderebbe meno pericoloso l’incrocio con la zona Crocicchie, occorrerà perfezionare la pratica, di concerto con l’Anas, per poi appaltare i lavori. “Queste stesse richieste – affermano i due Comitati – sono state presentate già nel 2006. In caso di pioggia, le strade delle zone cui fanno riferimento i due Comitati, sono impercorribili per i pedoni; diverse famiglie non possono uscire dalle proprie abitazioni; grosse difficoltà per l’espletamento del servizio postale e per gli esercizi commerciali. Nei diversi punti di impluvio, quando le piogge sono abbondanti, ristagni molto consistenti di acqua, bloccano la circolazione provocando frequentemente guasti e fermo degli automezzi. La situazione peggiora in caso di ricoveri urgenti in ospedale, in quanto mancano percorsi alternativi. Per quanto riguarda la razionalizzazione dell’incrocio del “Boccone del povero” – concludono i Comitati – la richiesta risale a venti anni addietro ma nulla è stato fatto”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa