Operatori delle zone blu a Modica, proclamato lo stato di agitazione

L’Amministrazione comunale di Modica non ha ancora attribuito incarico al notaio per l’ampliamento delle finalità statutarie della Società “SpM”, al fine di poterle trasferire il servizio a pagamento delle strisce blu, per come deliberato, a maggioranza, dal consiglio comunale nella seduta dello scorso 17 gennaio. La Cgil annuncia la proclamazione, con decorrenza dal prossimo otto febbraio, dello stato di agitazione del personale e ha convocato per lo stesso giorno, dalle 12 alle 13,30, l’assemblea sindacale che si terrà nel corridoio antistante l’Ufficio di gabinetto del Sindaco. Tale iniziativa – dice il segretario della Cgil, Salvatore Terranova – si è resa necessaria visto il silenzio con cui l’Amministrazione ha inteso rispondere alla nostra lettera del 30 gennaio scorso, con la quale la si sollecitava ad informarci sullo stato dell’iter concernente la modifica dello statuto della “SpM”- costituisce soltanto il primo passo iniziale di lotta che nei prossimi giorni avrà un crescendo di lotte finché non sarà reso operativo quanto deliberato dal consiglio comunale, ossia l’affidamento del servizio dei parcheggi a pagamento alla Società “SpM”.