Il Comitato Pro Aca presenta piattaforma rivendicativa al sindaco di Modica

Ieri sera è stata presentata ufficialmente nelle mani del Sindaco del Comune di Modica, la Piattaforma Rivendicativa, stilata dall’assemblea del Comitato PRO A.C.A. La Piattaforma ha lo scopo di impegnare il Consiglio Comunale e la Giunta di emanare dei provvedimenti di esclusiva pertinenza del Comune per dare risposta a tutte le imprese e ai cittadini. L’iniziativa del Comitato è rivolta alle Amministrazioni Locali e si muoverà con spirito di collaborazione con tutti i Comitati spontanei esistenti e futuri, compreso il Movimento dei Forconi. Dopo la consegna del documento, ieri, un gruppo di dirigenti del Comitato hanno incontrato il responsabile provinciale del Comitato Forconi e hanno condiviso un percorso comune all’interno di quelli che sono i fini dei movimenti spontanei nati esclusivamente per dare voce alla base. Si Allega la Piattaforma Rivendicativa consegnata al Sindaco di Modica.

PIATTAFORMA RIVENDICATIVA COMITATO PRO “A.C.A.”

Premesso:

-che le aziende artigiane e commerciali e agricole della Sicilia si trovano a fronteggiare una grave crisi economica che sta provocando un preoccupante aumento di licenziamenti, continue richieste di cassa integrazione, chiusure di aziende;
-che gli interi settori produttivi dei comparti, in particolare, l’edilizia, il tessile, l’abbigliamento, la ceramica, il metalmeccanico, l’autotrasporto, l’ agricoltura etc, etc…. vedono quotidianamente ridurre ordini, fatturati e numero di dipendenti;
-che nella nostra Regione si è determinata una vera e propria emergenza economica riconducibile a fattori economici sia strutturali intrinseche del nostro territorio che ad effetti di natura internazionale, che vanno affrontati subito per salvare imprese e posti di lavoro;
-che dalle approvazione di tutti i bilanci, in particolare di quello Regionale, Nazionale e Comunale nulla si e deliberato a sostegno delle classi produttive in difficoltà;
-che rispetto ai provvedimenti approvati fino ad ora, bisogna attuare misure eccezionali per riuscire a superare la crisi;
-che negli ultimi giorni movimenti spontanei, singole imprese e cittadini comuni gridano ad alta voce il malessere di cui sono afflitti, cercando ognuno con tutti i propri mezzi e ognuno per le proprie competenze di far capire alla classe politica regionale a tutti i livelli di voler legiferare nella giusta direzione.

PER TUTTO CIO’ PREMESSO, SI CHIEDE AL CONSIGLIO COMUNALE E ALLA GIUNTA COMUNALE

L’adozione dei seguenti provvedimenti a sostegno dei cittadini tutti :

la moratoria e il cambiamento delle procedure di recupero dei tributi comunali (TARSU, ICI, ACQUA e TOSAP), attualmente cedute alla SERIT Sicilia, consentendo la loro rateizzazione e l’abolizione in contemporanea delle sanzioni, degli agi, degli interessi di mora, interessi dilatori l’applicazioni delle condizioni previste in sedi amministrative.
il pagamento immediato da parte dell’Ente Comune di tutto quanto dovuto alle imprese per servizi, forniture, lavori etc…..
un intervento straordinario con la creazione di un fondo comunale per il credito agevolato alle imprese artigianali, edili e commerciali con la predisposizione di un relativo fondo di garanzia da affiancare a quello già esistente dei Confidi.
Il lancio di un piano straordinario di interventi di manutenzione ordinarie e straordinarie, negli edifici pubblici, scuole, strade, etc…
L’approvazione di un regolamento che obblighi tutte le mense pubbliche ad utilizzare materie prime esclusivamente prodotte e commercializzate all’interno della regione Sicilia.
Un fondo si solidarietà per le famiglie mono reddito per incentivare la ripresa economica.
L’immediato pagamento di tutte le somme dovute alle famiglie per il rimborso del costo sostenuto dagli alunni per raggiungere le scuole d’obbligo.
L’immediato espletamento delle concessioni edilizie giacenti e ancora non evase.
Semplificazione delle procedure dei cambi di destinazione d’uso degli edifici privati.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa