Il Comune di Modica perde i fondi per due importanti progetti per interventi infrastrutturali

Lo scorso 18 novembre l’Assessorato Regionale all’Economia ha pubblicato la graduatoria dei progetti esclusi dalla linea d’intervento7.2b, a valere sui fondi FAS 2007/2013, inerenti “ Interventi infrastrutturali per emergenze ambientali, idrogeologiche e completamento delle reti di distribuzione dell’energia”.
I consiglieri comunali Maurizio Di Mauro e Giorgio Stracquadanio di “Modica in Centro” denunciano con dispiacere, ma anche con sconcerto per le modalità con cui essa è avvenuta, che due progetti presentati dal Comune di Modica sono stati esclusi dall’accesso al finanziamento, perché entrambi erano carenti da un punto di vista formale. In particolare il “ progetto di completamento dell’impianto di gas metano nel territorio di Frigintini”,  è stato escluso per la mancanza di approvazione sia il linea tecnica che in via amministrativa da parte della Giunta, mentre il “consolidamento e messa in sicurezza della grotta Milano-Palermo e dei costoni rocciosi limitrofi”, è stato escluso per la mancata apposizione delle firme e dei visti negli elaborati tecnici progettuali e per il mancato aggiornamento dei prezzi.
“Errori di grave superficialità – spiegano – che denotano un’assoluta incapacità dell’Amministrazione a coordinare attività di ricerca dei finanziamenti, al punto da compromettere la possibilità di realizzare due fondamentali opere pubbliche quale quelle in programma, irrealizzabili altrimenti vista la carenza di fondi e risorse. Salta dunque la rete di adduzione del metano nella frazione di Frigintini, per oltre 6milioni di euro, attesa da decenni, ed il consolidamento dei costoni rocciosi del quartiere Milano-Palermo, per un milione di euro, fondamentale per garantire sicurezza alle migliaia di residenti nell’area a forte rischio sismico ed idrogeologico.
L’incapacità a ricercare ed ottenere finanziamenti, per pigrizia o per incapacità amministrativa come in questo caso, ha determinato altresì il triste primato che ha fatto del Comune di Modica la maglia nera degli Enti pubblici in provincia per opere ed importi appaltati, superato anche da Monterosso e Giarratana.
Accanto alla grave inefficienza dimostrata dall’Amministrazione, appare però altrettanto irresponsabile che il Sindaco non abbia informato il consiglio Comunale e la città di quanto accaduto, forse perché troppo impegnato nella soluzione pasticciata dell’ennesima crisi politica di questa legislatura”.