Scicli, due maghrebini denunciati a piede libero per ricettazione.

Si erano passati in consegna, probabilmente dietro pagamento di una irrisoria somma di denaro, un telefonino cellulare da utilizzare per le loro quotidiane conversazioni telefoniche. Sin qui nulla questio se non fosse per il fatto che quel telefonino era stato rubato verso la fine di settembre dell’anno scorso ad un cittadino di Comiso il quale aveva subito denunciato il fatto ai Carabinieri. I militari della Compagnia di Modica, al termine degli accertamenti condotti di concerto con i principali gestori di telefonia mobile, sono riusciti a risalire alle persone che hanno utilizzato il telefono subito dopo il suo furto identificando 2 cittadini maghrebini, originari entrambi dell’Algeria.
Si tratta del 32enne Z.A. e del 34enne M.N. entrambi braccianti agricoli, residenti a Santa Croce Camerina. A loro carico figura già qualche vicenda penale. Per loro l’accusa è di concorso in ricettazione.