Consiglio comunale a Monterosso Almo svoltosi ieri sera. L’antenna di telefonia mobile installata in pieno centro storico resterà al suo posto

Un Consiglio Comunale di Monterosso Almo quello svoltosi lunedì sera con la presenza, per giustificati motivi, solo di cinque consiglieri di maggioranza e di ben sette consiglieri di minoranza. Tra i punti all’ordine del giorno c’è stata la presa d’ atto del parere legale ‘ negativo ‘ inerente la mozione d’indirizzo sulla installazione , il monitoraggio, il controllo e la realizzazione degli impinati della telefonia mobile cellulare. Tutto questo sta a significare che l’antenna di telefonia mobile istallata un mese fa nel quartiere chiazzitedda non potrà più essere eliminato o quanto meno spostato. Nella seduta del 13 gennaio scorso il Consiglio Comunale su proposta dell’Area Tecnica aveva adottato un ” Regolamento” che disponesse sulla istallazione di questo tipo di antenne. In questo regolamento su proposta del Presidente del Consiglio era stato inserito un emendamento che recitava ” che gli impinati esistenti di telefonia mobile che non rispettino le disposizioni di questo regolamento e che alla data odierna sono allocati all’interno di aree sensibili … devono essere delocalizzati entro un anno….” . Su tale emendamento gli organi tenici presposti hanno espresso parere contrario , tanto che si è dovuto chiedere un parere legale. Nel parere l’avvovato ribadisce la indiscutibile correttezza del parere contrario , espresso dagli organi tecnici sul poposto emendamento, per violazione del principio di irretroattività di una norma regolamentare. Quindi è irragionevole , così si esprime il legale, sostenere la possibilità di introdurre nel regolamento un emendamento diretto ad imporre la delocalizzazione entro un anno dell’entrata in vigore del regolamento del manufatto regolarmente concessionato e già realizzato. Tutte le battaglie condotte dai cittadini monterossani in queste settimane per far spostare questa ” maledetta ” antenna non sono valse a nulla. Secondo molti cittadini bisognava pensarci prima che la ” frittata” venisse fatta. Oggi con l’entrata in vigore del regolamento si potrà impedire, fortunatamente, che nel futuro simili “decisioni ed iniziative nefaste” vengano autorizzate in pieno centro storico. Un’altra sconfitta per i cittadini monterossani.