Nicosia: “inopportuno l’attacco di Incardona all’Amministrazione Comunale di Vittoria”

Spiace constatare che il parlamentare regionale Carmelo Incardona approfitti dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza nel mercato ortofrutticolo di Vittoria per portare un attacco politico a questa Amministrazione comunale. E spiace perché avremmo voluto un rappresentante vittoriese nel Parlamento regionale che sapesse portare in quella sede le istanze della nostra città e del territorio, a prescindere dall’appartenenza politica, spesso non ben identificabile, dell’onorevole Incardona. E tra queste, prioritaria, quella del comparto agricolo. Purtroppo, non è stato e non è così. In un momento nel quale sarebbe necessaria grande coesione, Incardona sa solo attaccare a testa bassa chi, come noi, ha operato proprio nella direzione giusta, a tutela di chi lavora onestamente e lo dimostrano atti e provvedimenti amministrativi attuati da questa Amministrazione Comunale. Per quanto riguarda, poi, i funzionari, scommetto che gran parte di loro chiariranno presto la loro posizione. Anche il suggerimento di Incardona è del tutto sbagliato: il sindaco, infatti, non può emettere direttive interpretative, in quanto violerebbe le competenze del Consiglio comunale; sarebbe un atto del tutto illegittimo. Una doverosa precisazione sulla “sei licenze” che, “a seguito di accurati controlli”, è lo stesso Incardona a sostenerlo!, avrei sospeso per anomalie. Si tratta, infatti, di sospensione non di licenze, ma di atti amministrativi, che è cosa ben diversa, attuata nel dicembre 2010! Quindi da più di un anno. Segno che da tempo ci siamo attivati con determinazione ed “accurati controlli” a garantire la correttezza e la legalità nel mercato. Evidentemente, e spiace anche questo, per il parlamentare di Gs questa è una colpa grave; forse non ama sentir parlare di correttezza e legalità”.