Incidente stradale via Rocciola Scrofani Modica. Deceduta donna ucraina

La squadra operativa dei Vigili del Fuoco di Modica, è intervenuta ieri sera intorno alle 23 in via Rocciola Scrofani a Modica per un incidente stradale autonomo occorso ad una autovettura Toyota Aygo. Stavolta a perdere la vita è stata una donna di nazionalità ucraina, Alla Halytcka, 43 anni, residente con una figlia di appena dieci anni a Modica in Via Carlo Papa, nel centro storico. La donna stava percorrendo l’arteria, probabilmente di rientro dal suo lavoro, a bordo dell’autovettura quando, per cause in corso di accertamento, ne ha perso il controllo, andando a sbattere violentemente contro un’inferriata che delimita la carreggiata, sfondandola fino ad abbattere anche un muro. Alcuni residenti hanno udito il forte rumore e sono usciti in strada. Erano le ventitre circa. Hanno visto cos’era accaduto e allora hanno chiamato i vigili del fuoco e il 112 anche perché la vittima era incastrata tra le lamiere. Giunti i soccorsi, si è proceduto ad estrarre la poveretta dal veicolo accartocciato e, quindi, con l’ambulanza del 118 è stata subito trasferita al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore dove i sanitari di turno erano già in codice rosso. Purtroppo la corsa è risultata inutile poiché la poveretta è giunta cadavere. I medici hanno solo potuto costatarne il decesso. E’ stato avvisato il magistrato di turno mentre i carabinieri hanno sequestrato il mezzo incidentato. Ieri alcune connazionali della Halytcka hanno stazionato davanti alla camera mortuaria del nosocomio modicano, qualcuno ha avvertito il marito che risiede in Ucraina e che dovrebbe giungere a Modica in queste ore. Non è improbabile che sia disposto l’esame autoptico dalla Procura della Repubblica per stabilire, magari, le cause che hanno determinato l’incidente giacchè la vittima potrebbe essere stata colpita da un malore. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia stanno ricostruendo l’esatta dinamica. Se deve valutare anche se ci sia stato un guasto meccanico o un errore umano, oppure ancora se possa essere dipeso dalla strada viscida.