ISPICA. Tunisino di 29 anni muore schiacciato da un trattore. La vittima si chiamava Mohamed Gharsi e risiedeva ad Acate

Ancora una morte bianca, un altro operaio vittima del lavoro. Un incidente fatale che ha stroncato la vita ieri mattina ad un bracciante agricolo tunisino, in regola con il permesso di soggiorno. Aveva 29 anni Mohamed Gharsi. Il suo cuore ha cessato di battere sotto il trattore che stava guidando attraverso una stradina di Contrada Gerbi Cancaleo, territorio di Ispica. Il giovane extracomunitario risiedeva ad Acate ma lavorava alle dipendenze di un.azienda agricola ispicece. Ieri mattina, come sempre, Gharsi si era presentato in perfetto orario al lavoro. Un.attività che gli consentiva di vivere degnamente dopo avere lasciato la sua Patria e dopo avere trovato l. impiego nelle campagne ispicesi. Stava percorrendo la stradina prospiciente l.azienda a bordo del grosso trattore quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo di lavoro, sbalzando fuori dal luogo di guida mentre il trattore capotava e lo schiacciava senza lasciargli possibilità di salvarsi. Sul posto sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del distaccamento di Modica che hanno fatto uso di un.autrogrù liberare il corpo senza vita di Mohamed Gharsi, ed anche di una pala meccanica per rimettere sulla strada il mezzo incidentato. Sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Modica che dopo i primi immediati rilievi hanno avviato le indagini per ricostruire l.esatta dinamica dell. incidente. Dell.episodio è stato informato il Sostituto Procuratore della Repubblica di Modica, Maria Mocciaro, che ha disposto l.esame autoptico per accertare le cause del decesso, anche se nel corso dell. ispezione cadaverica non ci sono stati grossi dubbi per stabilire che le cause sono state determinate dallo schiacciamento del corpo. In ogni caso si dovrà capire se il ventinovenne tunisino sia stato colto da malore mentre guidava il mezzo agricolo o da un colpo di sonno. E. chiaro che sarà nominato anche un consulente tecnico d.ufficio al quale sarà dato incarico di verificare se ci sia stato un guasto nel veicolo da lavoro che possa avere determinato il ribaltamento. Per il momento, in ogni modo, il trattore è stato posto sotto sequestro cautelativo.