“Non si può più non intervenire”. E’ perentoria la Funzione Pubblica Cgil. “Non si possono lasciare due importanti patrimoni del Comune in fase di semi gestione o di assenza di governo. Non si può più attendere oltre”. Il riferimento è ancora una volta le due società partecipate: Modica Multiservizi e Modica Rete Servizi. Il destinatario: il Sindaco, Antonello Buscema. La richiesta è la solita: nominare i dirigenti delle due società, per poter ridarvi nuova linfa. “E’ passato oltre un mese dall’insediamento della nuova giunta – dice il segretario provinciale Fp-Cgil, Salvatore Terranova – e tale stato di non intervento sulla riorganizzazione complessiva delle due società non può che causare loro altre difficoltà, non soltanto gestionali ma anche d’immagine. Ecco perchè non si può più procrastinare le decisioni. Se – prosegue Terranova – l’amministrazione ha attenzionato bene le condizioni in cui versano le due società, se ritiene che deve essere posto in essere un cambio di rotta, se ritiene che le due società debbano manifestare le finalità che ne hanno motivato la costituzione, allora non può che assumere quanto non è più rinviabile e cioè – conclude il vertice provinciale della Fp Cgil – la nomina dei due consigli d’amministrazione, nel rispetto dei rispettivi vigenti statuti, individuando il presidente per ciascuna in persone di alto profilo professionale e, possibilmente, sganciate dall’appartenenza politico-partitica”. Ed intanto, dopo la replica del presidente della Rete Servizi, Giuseppe Belluardo, arriva la risposta da parte del Partito Democratico. E’ il vicecoordinatore cittadino, Ezio Castrusini, a ribadire che “il direttivo cittadino del Pd, in ordine al rinnovo dei vertici della Multiservizi e della Rete servizi, nell’ottica del perseguimento della riduzione dei costi a carico del Comune, su cui, si ricorda, gravano entrambe le società, e della migliore efficienza gestionale possibile, non ultima anche quella delle risorse umane impiegate dalla multiservizi e dalla rete servizi, ritiene – dice Castrusini – opportuna l’unificazione delle due società e per il raggiungimento di detto obiettivo, la nomina degli amministratori unici. Peraltro, detta nomina, in alternativa a quella di due consigli di amministrazione, comporterebbe una riduzione di costi relativi alle indennità dovute ai consiglieri non indifferenti”. Giorgio Caruso
MULTISERVIZI E MODICA RETE SERVIZI. CGIL: “NOMINARE SUBITO I NUOVI DIRIGENTI” IL SINDACO SOSTIENE RUTA, MINARDO APPOGGIA IABICHELLA
- Agosto 10, 2008
- 3:54 pm
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