Stipendi ai dipendenti comunali di Modica. Cgil, Cisl e Uil chiedono atti concreti in mano

Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto all’amministrazione comunale di Modica, una serie di documenti dopo l’incoltro dello scorso 17 febbraio. In particolare i segretari Salvatore Terranova, Liddo Di Martino Russo ed Ettore Rizzone, hanno chiesto in copia tutte le entrate tra dicembre 2011 – gennaio 2012 e la previsione entrate giornaliere a partire dal mese di febbraio (ruolo acqua – tarsu – ici – irpef – rata Stato- rata Regione – contributi contrattisti); tutti i mandati di pagamento intervenuti e resi esecutivi nel periodo considerato, la disponibilità di cassa (attiva o possibile anticipazione) alla data odierna
al fine di accertare le concrete possibilità di onorare crediti costituzionalmente tutelati (stipendi dei lavoratori) si chiede, altresì di conoscere quali e per quali importi giacciono presso la Tesoreria atti coattivi. “E’ di tutta evidenza – dicono i sindacalisti – che non è ipotizzabile una sana gestione finanziaria concertata che si avvalga anche del contributo del Sindacato e che metta in chiaro l’effettiva consistenza del debito e delle transazioni in atto sottoscritte. Dalla conoscenza di tali dati, comparati con le prevedibili entrate,trasferimenti e proprie, potrà essere ipotizzato il pagamento, degli emolumenti, tutti gli emolumenti, anche accessori, ai lavoratori.
Si ha motivo di ritenere, sulla scorta della conoscenza delle precedenti scelte dell’Amministrazione che i crediti da lavoro non sono in cima ai pensieri della stessa. Vorremmo poter essere smentiti in un confronto schietto, serio, duro ma soprattutto permeato dalla verità”.

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