MODICA. CONTRATTO DI QUARTIERE II. PRONTO AL DECOLLO

Sette milioni di finanziamento pubblico, diciannove milioni dai privati. Un totale di circa ventisei milioni di euro che saranno riversati per intero su un quartiere, “su una delle zone più sensibili di questa città” come ha dichiarato il Sindaco, Antonello Buscema. Il contratto di quartiere Treppiedi II passerà a breve dalla “carta” alla realtà, in quanto ha concluso il suo iter burocratico. Ieri mattina, a palazzo San Domenico, la conferenza stampa alla presenza, oltre che del primo cittadino e dell’assessore ai lavori pubblici, Giorgio Cerruto, anche del presidente dello Iacp, Giovanni Cultrera e del deputato regionale dell’Mpa, Riccardo Minardo. “Ereditiamo un progetto assolutamente positivo – ha detto Buscema -. Siamo consapevoli che si interverrà in maniera forte, decisa ed organica su un quartiere che più di ogni altro ha necessità sia di un recupero sociale che ovviamente di una riqualificazione complessiva”. Tre gli obiettivi che si pone il contratto di quartiere Treppiedi II: innanzitutto una integrazione sociale ed urbanistica con il resto della città; una riqualificazione anche ambientale, con una nuova tipologia di edilizia popolare residenziale e l’abbattimento degli “scheletri” dei palazzi incompiuti. Il terzo obiettivo è quello occupazionale. I diciannove milioni d’investimento privato saranno destinati alla nascita di attività imprenditoriali e commerciali, nel settore della ristorazione ed alberghiera. Inoltre vi saranno degli insediamenti di carattere sociale, basti pensare all’impegno dell’Avis e dell’Anffas che porterà alla nascita di un “centro residenziale per disabili”. “L’intervento – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Cerruto – interesserà un’area complessiva di 160mila metri quadrati. Si integrerà in pieno con l’intervento di riqualificazione dell’asse del Polo Commerciale che prevede un finanziamento di 5 milioni di euro”. Un’area che dunque vedrà “piovere” oltre 31milioni di euro. Esplicitata in conferenza stampa anche la tempistica. Entro il mese di agosto infatti sarà bandita la gara di appalto. Dal momento poi della consegna dei lavori, serviranno circa 30 mesi per il completamento di un intervento che cambierà il volto del quartiere più popolato della città.

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