“PD Ispica, La Corte dei Conti boccia l’Amministrazione Rustico: mancato rispetto del Patto di stabilità e dei profili di criticità in merito alla sana gestione finanziaria dell’ente.”

La Corte dei Conti mette per iscritto quanto più volte denunciato in Consiglio Comunale dai Consiglieri del Partito Democratico di Ispica in merito alla gestione scellerata e superficiale delle finanze comunali da parte dell’attuale Amministrazione.
L’analisi, chiara e puntuale, affermano i Consiglieri del PD Pierenzo Muraglie e Giuseppe Roccuzzo, dell’organo di controllo sancisce la violazione del Patto di stabilità in sede previsionale; l’elevata previsione, per l’esercizio 2011, di entrate derivanti dagli oneri di urbanizzazione, sanzioni per violazione del codice della strada, lotta all’evasione rispetto a quanto incassato dal Comune negli anni precedenti, con rilevante incidenza sugli equilibri di bilancio; il mancato rispetto dei limiti di spesa per missioni e formazione e la mancata approvazione del programma relativo agli incarichi di collaborazione esterna.
Una bocciatura su tutta la linea ed un richiamo netto alle proprie responsabilità, in particolare al Presidente del Consiglio, affinché si proceda all’adozione di provvedimenti correttivi.
Una presa di posizione che non lascia scampo a nessuna interpretazione da parte dell’Amministrazione e che, purtroppo, dà ragione ai rilievi fatti dal Partito Democratico in merito alla gestione sconsiderata delle risorse economiche comunali.
Definire la situazione di cassa e la gestione generale della Casa Comunale fuori controllo e drammatica non è assolutamente fuori luogo perché a quanto constatato dall’organo di controllo, si aggiungono i debiti fuori bilancio per milioni di euro, fornitori “disperati” per il mancato pagamento delle spettanze che non riescono più a tenere a bada le banche con le quali hanno acceso prestiti in funzione dei lavori svolti per il Comune, stipendi dei dipendenti a rischio, gli operai della Dusty che proclamano lo stato di agitazione per mancato pagamento degli emolumenti, la Dusty ed i sindacati che bacchettano il Sindaco perché da mesi le fatture emesse non vengono onorate, il mutuo di 2.000.000 di euro per le Piazze, i genitori in rivolta per l’aumento del buono mensa, cittadini inferociti per l’aumento dei tributi locali, commercianti che lamentano un totale disinteresse dell’Amministrazione per la crisi che colpisce il loro settore, agricoltori ed artigiani che “implorano” aiuti e strumenti dall’Amministrazione per risollevare due settori trainanti l’economia locale.
Responsabile di una situazione prossima al dissesto finanziario è l’attuale Amministrazione che ha determinato questa situazione di caos e di allarme sociale e che non è in grado di adottare misure necessarie che diano serenità alla comunità e respiro all’economia locale.
I Consiglieri del PD Pierenzo Muraglie e Giuseppe Roccuzzo denunciano una totale mancanza di strategia governativa da parte del Sindaco Rustico e dell’inesistente compagine assessoriale che ad oggi risulta non pervenuta.
Ispica ha bisogno di una classe dirigente umile e responsabile che pensi al bene della comunità e non di politicanti che sgomitano esclusivamente per un posto da assessore e per il relativo stipendio. Diano segnali di sobrietà e di rispetto alle famiglie che soffrono. Se è vero che la politica è servizio rinuncino all’indennità dando concreta dimostrazione di vicinanza ai problemi dei giovani che non trovano lavoro, delle imprese in crisi, degli anziani e delle famiglie che non arrivano alla fine del mese. Senso di responsabilità, ascolto della città, umiltà e concertazione: questa la via che l’Amministrazione Rustico, oramai allo sbando, deve prendere se ne è capace. Qualora non lo fosse proceda, con senso di responsabilità, a gettare la spugna e a lasciare spazio a chi vuole spendersi per i cittadini senza ricercare ritorni personali