E.G., acatese di 57 anni, residente a Vittoria, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per tentata truffa aggravata. Il medesimo, infatti, ha chiesto il rinnovo del porto di fucile per uso caccia. Questo tipo di autorizzazione richiede alcuni versamenti, tramite bollettini postali, da consegnare all’autorità di pubblica sicurezza. Dalla disamina della documentazione, gli operatori della Polizia Amministrativa del Commissariato constatavano che, mentre i bollettini dei versamenti di cifre minori erano regolari, quello del versamento di euro 173,00 non presentava alcun timbro da parte dell’ufficio postale e, da un’analisi più approfondita, dava la palese impressione di essere stato tagliato con una forbice ed inserito tra la documentazione esibita con il chiaro intento di ottenere la licenza cercando di sviare il controllo preventivo. Nella circostanza, la tentata truffa è aggravata dal fatto che è stata commessa ai danni dello Stato. Anche la posizione amministrativa di E.G., titolare di porto d’arma uso caccia per il quale aveva, appunto, richiesto il rinnovo sarà oggetto di valutazione ulteriore da parte del Commissariato.
VITTORIA. AVEVA TENTATO DI TRUFFARE LA POLIZIA. SCOPERTO, E’ STATO DENUNCIATO
- Agosto 12, 2008
- 12:36 pm
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