“Marcia per il lavoro produttivo”, anche la Cna Ragusa l’1 marzo in piazza a Palermo. Sono stati messi a disposizione alcuni pullman per garantire una massiccia partecipazione

La Cna di Ragusa ha deciso, in modo incondizionato, di appoggiare e sostenere l’iniziativa denominata “Marcia per il lavoro produttivo” in programma a Palermo giovedì 1 marzo con concentramento alle 11 in piazza Massimo. Per la Cna, l’adesione a questa iniziativa, che vede tra l’altro il sostegno delle associazioni datoriali di categoria e sindacali, è da considerarsi il naturale prosieguo della manifestazione tenutasi a Ragusa il 14 gennaio scorso, organizzata dal tavolo provinciale dello sviluppo e del lavoro. “Cambiare rotta per rilanciare l’economia e modernizzare la Sicilia” è l’obiettivo di una iniziativa rivolta ad imprese, lavoratori, giovani e pensionati, tutti a chiedere un piano straordinario per sostenere gli in vestimenti ed il lavoro produttivo nella legalità. “La presidenza provinciale di Cna Ragusa – è affermato in un documento – appoggia i contenuti di una piattaforma rivendicativa che, sull’onda lunga di quanto già accaduto nella nostra isola, cerca di sottoporre all’attenzione di chi governa alcune questioni di cruciale importanza affinché sia assicurata la realizzazione di un piano straordinario per l’attivazione di opere infrastrutturali ed investimenti cantierabili. Ma non solo. Viene richiesto di facilitare l’accesso al credito per le imprese e per le famiglie, oltre ad un sostegno concreto all’occupazione produttiva nelle imprese”. La Cna, inoltre, chiede l’attivazione immediata dei fondi europei. “Stiamo sensibilizzando i nostri associati – è spiegato ancora dalla presidenza provinciale – per fare in modo che la rappresentanza ragusana a Palermo pos sa essere quanto più massiccia possibile. E’ arrivato il momento di cambiare rotta. E per farlo, dobbiamo essere tutti assieme”. Per partecipare alla manifestazione, la Cna mette a disposizione alcuni pullman, che partiranno da diversi comuni della provincia. Tutti gli interessati sono invitati a prendere contatto con le sedi Cna per comunicare la propria adesione.

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